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Linea Bianca alla scoperta di Cogne e del Gran Paradiso

“”Con il desiderio di sollevare la mente verso ciò che è sublime””. Questa la sintesi poetica della nuova puntata di Linea Bianca, ancora in terra valdostana. La puntata in onda oggi, sabato 17 aprile, alle ore 14.00 su Rai Uno, ci porta alla scoperta di Cogne.

Anticipazioni RAI

Quota 4.061 metri sul livello del mare: in vetta al Gran Paradiso, l’unico “4.000” completamente in territorio italiano, nel cuore delle Alpi Graie, una spettacolare apertura di puntata in compagnia di Massimiliano Ossini e Lino Zani.

Vivere la montagna in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente: in Valnontey, con Gian Luca Gasca, scrittore di montagna, il progetto Linea 7000, per la fruizione dei Parchi attraverso l’utilizzo dei soli mezzi pubblici e, con la Guardia di Finanza, una simulazione per la ricerca del disperso con l’ausilio di una nuova tecnologia che consente di intercettare i telefoni cellulari.

Un evento rarissimo ed emozionante: nelle vicinanze del Parco del Gran Paradiso, straordinario scrigno di biodiversità, la liberazione di Mario, un’aquila reale curata presso il centro di recupero animali selvatici, a seguito di un attacco di altri esemplari.

Magnifiche superfici limpide come cristallo che richiamano intrepidi scalatori da tutta Europa: a Valleile, in uno dei santuari per l’arrampicata su ghiaccio in cascata più incredibile ed unico al mondo, una meravigliosa esperienza per Massimiliano Ossini.

Il “gigante gentile”: ad Ozein, con un allevatore, caratteristiche e curiosità dei cani Terranova, razza d’indole intelligente ed amichevole, adatta alla vita in famiglia, che affonda le sue origini nell’omonima isola.

Un pasticcio fatto con pane fritto nel burro, riso cotto con brodo, e fontina, il tutto passato al forno prima di servire caldissimo: a Gimillan, nel suggestivo contesto di una caratteristica malga di montagna, alla ricerca degli ingredienti per preparare la “seupetta”, piatto tipico di Cogne.

L’amore per la propria la terra: a Sant – Pierre, all’imbocco della Valle di Cogne, circondati da mandorli in fiore, una grande tradizione familiare permette di riscoprire e valorizzare i vitigni autoctoni dimenticati.

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Un commento

  1. Condivido totalmente il progetto linea 7000 di Gian luca Gasca ,credo che oggi dovremmo portare più rispetto alla montagna ,poi però la realtà per realizzare questa idea è ben diversa.
    Orario bus da Albino (valle seriana dove ci sono le montagne più alte delle Orobie) per Valbondione unica corsa partenza 8,35 arrivo 10,17 oppure con variante su Villa d’Ogna e poi cambio bus e si arriva a Valbondione in orari proibitivi.Ora con questi orari bisogna accontentarsi di arrivare ai rifugi e poi sinceramente fare 4 ore di bus tra andata e ritorno scoraggerebbe chiunque

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