Spettacolare salvataggio di un alpinista ferito sul Gran Sasso
Nella giornata di domenica 26 luglio il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese ha condotto uno spettacolare salvataggio sul Corno Piccolo del Gran Sasso.
![gran sasso, elisoccorso](https://www.montagna.tv/wp-content/uploads/2020/07/112430990_3133400410030726_5371006316872258296_n.jpg)
![Il pilota si è audacemente avvicinato quanto più possibile all](https://www.montagna.tv/wp-content/uploads/2020/07/111310283_3133400526697381_7465797319961003214_n.jpg)
Un alpinista trentenne originario di Viggiano (PT), impegnato in ferrata con altri due amici, è caduto male nell’effettuare un salto, fratturandosi la tibia. I due compagni hanno allertato il 118, che ha contattato il CNSAS Abruzzo. Alle 12.24 dall’aeroporto di Preturo (AQ) è decollato l’elicottero del Soccorso Alpino, con a bordo il medico del 118 e un tecnico del Sasa.
Un soccorso tra le nubi
Individuati i tre giovani alpinisti sul Corno Piccolo, i soccorritori hanno avviato le procedure di recupero. Il pilota dell’elicottero è riuscito con destrezza ad avvicinarsi il più possibile all’infortunato, mentre le nubi iniziavano ad oscurare il cielo, riducendo la visibilità e rischiando di compromettere il soccorso.
A 2.400 metri di quota il tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo è sceso con il verricello sul Corno Piccolo, assieme al medico del 118 che ha soccorso e stabilizzato il ragazzo ferito. Il giovane è stato quindi recuperato e trasportato a bordo dell’elicottero all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, a causa delle nubi che avrebbero reso impraticabile il trasporto all’ospedale di Teramo.