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Il Club Alpino Italiano incontra il Presidente Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale, nella mattina di giovedì 16 gennaio, una delegazione del Club alpino italiano (CAI). A guidarla il Presidente generale, Vincenzo Torti.

Un incontro che segue a due mesi esatti quello con il Soccorso Alpino, svoltosi lo scorso novembre in occasione dei 65 anni dalla fondazione del CNSAS.

Una delegazione numerosa quella che ha raggiunto il Palazzo del Quirinale. Oltre al Presidente Torti erano presenti, in rappresentanza del Comitato direttivo centrale, i tre Vicepresidenti Lorella Franceschini, Antonio Montani ed Erminio Quartiani e il componente Umberto Andretta. E ancora il Direttore Andreina Maggiore, il Coordinatore del Comitato centrale Luca Frezzini e il Direttore della stampa sociale Luca Calzolari.

Il CAI a sostegno della montagna

Nel corso della riunione con il Capo dello Stato, sono stati presentati alcuni dei progetti curati dal CAI per valorizzare la montagna italiana. In primis il Sentiero Italia CAI, itinerario escursionistico in fase di rilancio a partire dallo scorso anno. 7.000 km di percorso per 480 tappe che tocca tutte le regioni italiane, estendendosi lungo l’intera dorsale appenninica (isole comprese) e il versante meridionale delle Alpi.

“Abbiamo posto nelle mani del Presidente della Repubblica prof. Sergio Mattarella, garante dell’unità nazionale, gli itinerari di quel Sentiero Italia CAI che, di tale unità, è espressione concreta sul territorio”. Queste le parole del Presidente Torti, che ha poi aggiunto, “frutto dell’impegno delle nostre volontarie e volontari ai quali il Presidente ha espresso sincera e convinta gratitudine”.

Accanto al Sentiero Italia, spazio è stato dedicato alla Casa della Montagna di Amatrice, inaugurata lo scorso 16 novembre. Anche in questo caso una iniziativa che mira a contribuire in modo determinante alla ripresa di un territorio, ferito dal sisma che ha sconvolto l’Appennino centrale nel 2016.

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