AlpinismoAlta quota

Tutti fermi tranne Simone Moro e Tamara Lunger. Team del K2 arrivato a Skardu

Mentre si rimane fermi all’Everest e al Broad Peak (anche se ci aspettiamo da Denis Urubko aggiornamenti nelle prossime ore), si continua a lavorare ai piedi dei Gasherbrum.

Simone Moro e Tamara Lunger non sono stati fermati dal maltempo. “Percorsi 9 km e 150 mt battendo traccia sin dall’inizio a causa del vento e del nevischio di ieri che aveva coperto il tracciato che faticosamente ci eravamo aperti nei giorni scorsi. Partiti alle 9:30 abbiamo raggiunto circa i 5500 metri verso le 15:00. Da li in 1h47 min siamo ridiscesi al campo base. Il meteo era brutto e nebbioso con un pò di vento, ma il tutto sopportabile per lavorare” scrive l’alpinista bergamasco. Un po’ più stanca Tamara, che commenta così la giornata trascorsa ieri sul ghiacciaio: “Oggi un giorno difficile per me. Ero cotta come una pera! Però ho tenuta duro… i tanti crepaci ci hanno stancati mentalmente, ma siamo arrivati ad un buon punto direi!

K2

Nel frattempo, la squadra che tenterà il K2 questo inverno si è riunita a Skardu. A causa dell’assenza di voli da Islamabad, John Snorri, Tomaz Rotar, la guida pakistana Sarbaz Khan e il gruppo di sherpa Tamting Sherpa, Pasang Sherpa Namgel, Kili Pempa Sherpa sono atterrati a Gilgit per poi proseguire via strada, un viaggio durato circa 16 ore (a dispetto delle 6/7 normalmente impiegate) a causa delle interruzioni sulla strada e le condizioni meteo. Più fortunati Mingma G. Sherpa e Gao Li, che arrivati ad Islamabad ieri, sono riusciti a trovare un volo per Skardu questa mattina. L’intenzione è di arrivare per il 20 gennaio al campo base.

 

Tags

Articoli correlati

4 Commenti

  1. Salve,mi chiamo Massimo ho 45 anni non ho mai scalato una montagna né fatto alcun tipo di alpinismo,ma grazie al vostro sito,ho iniziato circa tre anni fa a conoscere questo mondo fatto di scalate sugli 8000 ,non c’ è mattina che io non apra il vostro sito, soprattutto d Inverno,dove grazie a lei Francesca Cortinovis ,Agostino de Polenza e a tutti i vs colleghi,mi sono innamorato del Karakorum e soprattutto del K2 e delle invernali.
    Ho seguito tutti i momenti di un anno fa e di due anni fa sul Nanga Parbat e ringrazio lassù Daniele Nardi per avermi fatto conoscere l interno del versante Diamir,di questa possente e temuta montanta,come credo mai nessuno abbia fatto prima..ormai i video che guardo su YouTube sono solo più video di spedizioni Alpinistiche.
    Grazie per i continui aggiornamenti delle spedizioni invernali sulle Cattedrali del Karakorum,come dice lei Francesca e sulle spedizioni Himalayane.
    Riuscite a fare appassionare anche persone come me che non hanno mai preso una corda in mano.
    Questo è il potere del magnifico sito che avete creato anni fa e della passione che ci mettete e trasmettere.
    Grazie!!

  2. Bravo Massimo, anche per me è uguale! Non ho mai potuto scalare e non lo potrò fare mai, ma grazie a questo sito ho potuto comprendere la mentalità degli alpinisti e vedere le immagini che scattano loro in vetta … Penso che sia bellissimo, bellissimo davvero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close