Arrivato in Pakistan lo scorso 12 dicembre, Denis Urubko ha iniziato con i suoi compagni di spedizione, Don Bowie e Lotta Hintsa, il trekking che lo porterà al campo base del Broad Peak. Con loro 20 portatori e cinque asini a trasportare il materiale che servirà agli alpinisti durante l’inverno.
Da Skardu, lasciata lo scorso 18 dicembre, i tre hanno raggiunto Askole, ultimo villaggio prima di inoltrarsi a piedi lungo il Baltoro. Oggi sono a Paju, “circondati da cascate ghiacciate”, ci fa sapere via satellitare Denis. La valle è coperta di nuvole e neve, ma non c’è vento. A scaldare le tende la stufa alimentata da kerosene.
Le prossime tappe saranno quelle di Jula, Paju, Urdukas, Gore II e poi Concordia, dove le grandi cattedrali del Karakorum si affacciano. Da lì il ghiacciaio si biforca, a destra i Gasherbrum, a sinistra il Broad Peak e il K2.
Da quel momento la sezione entrerà nel vivo con l’inizio della fase di acclimatamento.
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