Avevamo raccontato nei giorni scorsi del successo della spedizione di National Geographic all’Everest.
Il team di scienziati e sherpa durante la scorsa stagione è riuscita a fissare tre stazioni meteo sulla montagna: a campo 2 (6364m), a Colle Sud (8000m), dove era già stata posizionata nel 2008 da EvK2CNR, e al Balcone, posto a 8430 metri. Quest’ultima è la più alta stazione meteo al mondo. La spedizione ha poi posizionato una stazione meteo al campo base (5315m) e al villaggio di Phortse (3810m), nella valle del Khumbu.
Tutte e cinque le stazioni registrano la temperatura, la direzione e velocità del vento, l’umidità e la pressione atmosferica.
Cinque occhi sul Tetto del Mondo che consentiranno alla comunità scientifica di monitorare l’atmosfera e fornire preziosi dati sui cambiamenti climatici, ma non solo: National Geographic ne ha reso disponibile a tutti la consultazione online così da permettere ai più curiosi di sapere quanti gradi ci sono nell’aria sottile dell’Everest e agli alpinisti di avere un servizio utile per cogliere con sempre maggiore precisione le finestre di bel tempo.
