OutdoorSport estremi

Danilo Callegari ancora bloccato in attesa di lanciarsi sul Monte Vinson

Non procede la spedizione in Antartide di Danilo Callegari, che avevamo lasciato lo scorso 7 dicembre con l’annuncio della rinuncia al Polo Sud e con un aereo pronto a prelevarlo l’indomani per portarlo alla base americana. Da lì avrebbe dovuto proseguire la sua avventura, nel giro di pochi giorni, con un lancio in paracadute che lo avrebbe portato ai piedi del monte Vinson, il più alto del continente.

La sfortuna si è però nuovamente accanita su Danilo, che è bloccato da allora presso la base americana a causa dell’impossibilità del bimotore di decollare per il maltempo e il vento, che rende vane le sporadiche schiarite. Oltretutto lanciarsi con il paracadute in queste condizioni sarebbe troppo rischioso: “I forti venti catabatici si sono formati dai 50 ai 300/400 metri di quota alzando così notevolmente la mia, già alta, percentuale di rischio. A quell’altitudine infatti– spiega Callegari -, oltre ad essere già a vela aperta, è anche il momento dove inizierei ad effettuare le manovre per atterrare, ciò significa che con vento molto forte rischierei di farmi spingere notevolmente fuori zona da atterraggio, che tradotto significa: pareti rocciose ed enormi crepacci aperti”.

In questo momento sono in tenda e la bufera non da tregua– fa sapere dal suo team -. È una resistenza mentale e di nervi assurda. Sto aspettando un finestra utile per lanciarmi ma arrivati a oggi mi sa tanto che posticiperò il salto dopo la scalata al Vinson, infatti, a breve verrò portato nel remoto campo alla base di questa grande montagna. Il vento e il gelo la stanno “scuotendo” in lungo e in largo. Prima di venire qui, sapevo che mi sarei ficcato in un bel casino ma questo Antartide è proprio estremo in tutto. Ad ogni modo io sono sempre qui, sul pezzo. Persevero e vado avanti verso i miei obiettivi

Non resta quindi che attendere pazientemente.

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2 Commenti

  1. Mi chiedo come fanno allora i due che stanno per concludere in solitaria e non assistiti la traversata dell’Antartide da costa a costa…

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