Cronaca

Maltempo, come aiutare le aree colpite: numero solidale, donazioni e comprare i prodotti delle aziende colpite

Come indicato sul sito internet del Dipartimento nazionale della Protezione civile, in considerazione della grande estensione dell’eccezionale ondata di maltempo che sta interessando vaste aree di tutto il territorio nazionale, con disagi e danni diffusi su tutta la Penisola, la campagna di raccolta fondi attraverso il numero solidale 45500, attivo da ieri, domenica 4 novembre, sarà rivolta a tutte le regioni colpite. I fondi raccolti saranno ripartiti in percentuale tra le regioni in base ai danni subiti.

L’iniziativa di solidarietà – promossa dal Dipartimento della Protezione Civile su richiesta dei territori colpiti dal maltempo dei giorni scorsi e attraverso la quale sarà possibile donare 2 (due) euro inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500 – è stata possibile grazie al protocollo d’intesa tra il Dipartimento della Protezione Civile e gli operatori della telefonia e della comunicazione, che vi aderiscono senza fini di lucro. Al momento, tra gli operatori di telefonia che hanno aderito alla raccolta solidale tramite sms e rete fissa: Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Coopitalia. Hanno inoltre aderito Postemobile (da rete mobile 2 euro e da fissa 5 euro), Convergenze (solo rete fissa) e Iliad (dal 5 novembre solo su mobile).
Inoltre, per fronteggiare le devastazioni provocate dall’ondata di maltempo che ha colpito il Veneto, e creare disponibilità finanziarie da utilizzare in aiuto alle popolazioni colpite, la Regione Veneto ha attivato un Conto Corrente dedicato presso la Banca Unicredit Spa, tesoriere regionale, ed è denominato:

“REGIONE VENETO – VENETO IN GINOCCHIO PER MALTEMPO OTT. – NOV. 2018”
Il Codice IBAN è: IT 75 C 02008 02017 000105442360
La causale è: “VENETO IN GINOCCHIO PER MALTEMPO OTTOBRE-NOVEMBRE 2018”

Infine, la Coldiretti di Belluno ha attivato un un hashtag, #comprabellunese, per incentivare i consumatori a sostenere le aziende della montagna veneteta in difficoltà a causa delle alluvioni comprandone i prodotti. Ci sono i formaggi delle latterie agordine (Val Biois, Focobon, Binatega) e quelli di Livinallongo: Fodom, Contrin, Zigher. Poi il burro, la ricotta e lo schiz delle malghe. Ma anche il miele, l’orzo, il cavolo cappuccio. L’invito è inoltre quello di partecipare alla fiera di san Martino, a Belluno città, domenica prossima per acquistare i prodotti di queste terre ferite aiutando così la ripresa.

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