“Il Duca degli Abruzzi” – Roberto Mantovani racconta il K2
Non passa il primo decennio dall’inizio del 1900, che il K2 attrae alle sue pendici l’esploratore per eccellenza, il Duca degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia. Figura unica tra i pionieri dell’esplorazione, sia per la casata di provenienza che per le numerose spedizioni realizzate. Era infatti cosa rara a quei tempi potersi cimentare in esplorazioni di portata antartica o himalayana. Erano in pochi sia per la durata dei viaggi, che spesso prevedeva mesi solamente per l’avvicinamento; sia per il dispendio economico di imprese di tal grandiosità.
Ma torniamo al K2. Come dicevamo era il 1909 quando il Duca degli Abruzzi si avvicina alla seconda montagna della Terra per tentarne la scalata lungo quello sperone che porterà da lì in avanti il suo nome e su cui realizzerà il nuovo record mondiale di altitudine.
Grandissimo uomo e alpinista/esploratore, per me la più bella montagna in assoluto. Giù il cappello.