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Nadia Fanchini: un podio inaspettato

Nadia Fanchini, classe 1986, si racconta sul nostro canale dopo aver realizzato un terzo posto nella discesa libera di Bad Kleinkirchheim, gara valida per la Coppa del Mondo. Davanti a lei le compagne azzurre Sofia Goggia (prima) e Federica Brignone (seconda) in un triplete azzurro accaduto solo altre due volte nella storia. La prima a Narvik con la tripletta Compagnoni, Panzanini, Kostner; la seconda, appena un anno fa, ad Aspen, con Brignone, Goggia e Bassino.

Una grande vittoria per la Fanchini che, negli ultimi mesi si è trovata a dover fronteggiare infortuni, operazioni alle ginocchia e gravi problematiche familiari.

 Nelle ultime due gare ho avuto della grandi soddisfazioni. Un successo quasi inaspettato se penso che ho rimesso gli sci ai piedi da poco più di tre mesi. Mi sono allenata davvero poco, una ventina di giorni fuori dalle gare, e non potevo essere al pari con le altre”.

 Però ci sei riuscita…

Si, anche se l’inizio non è stato dei migliori. In Canada non tutto è andato per il meglio. Sono comunque soddisfatta di quel che ho fatto fino ad ora, di come sono riuscita ad andare avanti in questo periodo davvero duro. E devo ringraziare tantissimo anche mia sorella per avermi spronato a tener duro e andare avanti.

 A proposito di famiglia. Siete tre sorelle fuoriclasse, come vivete questa “competizione” domestica?

Non la viviamo. Non abbiamo mai provato invidia tra noi. Non giochiamo mai in casa. Io voglio il massimo per la mie sorelle, preferisco quasi il loro bene al mio. In questi giorni soprattutto avevo il cuore diviso in due. Da un lato la felicità per il podio, dall’altra il costante pensiero per mia sorella a casa a lottare per ben altro.

Con lo sci riesci a rilassarti, ad uscire fuori dalle preoccupazioni quotidiane?

Si, mi aiuta tanto. Quando scio stacco da tutto e poi ho la grande fortuna di far parte di una grande squadra. Persone che mi aiutano a superare i momenti critici.

Torniamo per un secondo allo sport, cosa speri per la stagione in corso?

Beh, per ora abbiamo ottenuto un grande risultato e spero che tutto possa migliorare. Mi auguro di poter continuare su questa strada, anche se temo le prossime gare per le condizioni delle piste. Io sono sempre stata forte su piste ghiacciate. Spero di esserlo altrettanto  nonostante il mio handicap.

Un sogno?

Io adoro le cose banali e, probabilmente quel che vi dirò suonerà scontato, ma nel mio futuro sogno una famiglia. Sogno di star bene con la mia famiglia e di crearmene una mia negli anni a venire.

Sei fidanzata?

Si, da molti anni ormai.

A quando il matrimonio?

(ride) Me lo chiedono in tanti, soprattutto ora che la mia sorellina si sposa. È la più piccola ed è anche quella fidanzata da meno tempo, quindi tutti ora si domandano quando anche io farò questo passo, ma per ora sto ancora sciando.

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