News

Moncler e l’anima delle montagne

Now Open. Promo Moncler. Fonte: tweet Luca Calzolari

“Il rinnovato flagship store di via Montenapoleone rappresenta ad oggi la più grande boutique monomarca di Moncler nel mondo” ha dichiarato Remo Ruffini, Presidente di Moncler, in occasione dell’apertura avvenuta il 19 ottobre scorso.

Tre piani dedicati alla montagna luxory, ai quali Alessandra Longo dedica un intrigante articolo sul sito verticales.it (ripreso poi dal gognablog), a cavallo tra fascinazione per l’antico sapore montano della “fabbrica di piumini”, la  moderna “brand strategy e soprattutto l’estrema ricercatezza degli store che mi ammaliano perdutamente con un’eleganza iconica” , che sfocia nella dichiarazione: “A me il brand Moncler piace”. C’è però anche la consapevolezza del rischio che il nobile marchio supporti un’immagine sbagliata  della montagna: “Perché relegare il target nei soliti cliché? La baita-suite di lusso, lo snow safari sul gatto delle nevi, la spa a cinque stelle e l’eliski: mi ricorda troppo “sole, whisky e sei in pole position” del film Vacanze di Natale del 1983”.

Una recente intervista  a Remo Ruffini, sul Corriere della Sera on line, fa sapere  che il neo nominato “Imprenditore dell’anno 2017”,  abbandona le linee del lusso estremo per  concentrarsi sul marchio Moncler, sui valori che rappresenta e su quelli  del prodotto  e dell’organizzazione imprenditoriale. Un’ottima notizia per le montagne e per il marchio che le rappresenta nel mondo della moda.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close