Cinghiale attacca escursionista
SORICO, Como — Stavano facendo una tranquilla passeggiata domenicale, quando l’escursionista e il suo cane sono stati attaccati da un cinghiale maschio di grossa taglia. L’animale è emerso dal bosco e ha azzannato il cane al ventre e l’uomo al polpaccio prima di essere messo in fuga da un calcio ben assestato.
L’escursionista si è avvicinato per allontanarlo, pensando che l’animale avesse notato qualche bestiola selvatica, quando all’improvviso è comparso un cinghiale di grossa taglia che si è avventato sul ventre del cane. L’uomo ha tentato immediatamente di avvicinarsi, ma la bestia selvatica si è accanita anche su di lui, azzannandogli un polpaccio e facendogli perdere l’equilibrio.
L’uomo non si è perso d’animo e con la gamba sana ha sferrato un calcio al cinghiale che si è finalmente allontanato. La moglie, che ha assistito atterrita alla scena, ha aiutato il marito a tornare a casa con il cane ferito tra le braccia. Il veterinario non ha potuto far altro che sopprimere il cane per evitargli ulteriori sofferenze, mentre l’escursionista si è dovuto recare in ospedale per la profonda lacerazione alla gamba.
L’uomo, ex-cacciatore, ha affermato in un intervista per la Provincia di Sondrio che l’esemplare era un maschio di grossa taglia e di essere preoccupato per l’eventualità che possa nuocere ad altre persone su quel sentiero.