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Nanga Parbat: ricominciate le ricerche di Zarain e Galvan

Le condizioni meteorologiche sono finalmente migliorate ed alle 6.00, ore pakistana, l’elicottero ha potuto decollare da Skardu in direzione del campo base DIamir, dove è stato caricato a bordo l’alpinista Alex Galvan.

L’intenzione è ancora una volta quella di sorvolare la Cresta Mazeno, focalizzandosi sul punto dove si è interrotto il segnale GPS, per trovare tracce di Alberto Zerain e Mariano Galvan, di cui non si hanno più notizie dal 23/24 giugno scorso.

Al momento anche il trio basco composto da Alberto Iñurrategi, Juan Vallejo e Mikel Zabalza ha fatto sapere di aver interrotto le attività sulla montagna per focalizzarsi su quello che accade al Nanga. I Gasherbrum sono infatti a poche ore di cammino dal Nanga Parbat ed il loro aiuto potrebbe essere essenziale, data l’esperienza alpinistica e l’acclimatamento, in caso si decida di iniziare le operazioni di ricerca anche via terra.

Seguiranno aggiornamenti.

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