Skyrace, il mondiale passa dal Giir di Mont

PREMANA, Lecco — E’ tutto pronto, a Premana, per il Giir di Mont: la spettacolare gara di skyrunning che collega i dodici alpeggi del paese e che quest’anno è l’unica tappa italiana delle World Series. Ai cancelli di partenza, sono attesi oltre 500 concorrenti tra cui i nomi più in vista di questo sport.
E’ la seconda volta che il Giir di Mont rientra tra gli appuntamenti mondiali della Skyrunner World Series. Lo scorso anno, il fuoriclasse spagnolo Kilian Jornet Burgada siglò il record di percorrenza chiudendo il percorso in 3 ore, 10 minuti e 50 secondi. Quest’anno, Burgada tornerà per fare ancora meglio, ma dovrà misurarsi con agguerriti concorrenti come Ricardo Mejia, Fulvio Dapit, Paolo Larger, Agusti Roc, Helmut Schiessl. Tra le donne, la favorita è Emanuela Brizio ma ci saranno anche Stephanie Jimenez e la russa Wera Soukhowa.
Per i meno allenati, in programma c’è anche una “Mini” skyrace, che prenderà il via alle ore 7.50: il percorso è di 20 chilometri di lunghezza e 800 metri di dislivello.
Una curiosità? La prima edizione del “Giir di Mont” risale al 29 luglio 1961 e fu vinta da Gian Battista Todeschini, autentica leggenda dello sport premanese degli anni ’60, che chiuse il “Giir” con il tempo di 4 ore e 24 minuti.
Info courtesy of www.aspremana.it