Everest: così si monitora l'inquinamento
SYANGBOCHE, Nepal — Valle del Khumbu, 21 aprile 2009. Siamo a 3.700 metri di quota, nella splendida cornice del Panorama Lodge di Syangboche, che si affaccia su Everest, Lhotse e Ama Dablam. La squadra del Comitato EvK2Cnr sta testando Nano Share, il sofisticato prototipo scientifico che per la prima volta in questo luogo misurerà i livelli di ozono, anidride carbonica e particelle inquinanti dell’atmosfera.
Giampietro Verza, responsabile delle stazioni di monitoraggio EvK2Cnr, illustrerà quali sono i suoi sensori e che cosa misurano. Al lavoro, intorno al box, vedrete anche Elisa Vuillermoz, responsabile dei progetti ambientali EvK2Cnr, i tecnici nepalesi del laboratorio Piramide e un’illustre presenza alpinistica: Silvio Mondinelli, che ormai da due anni collabora al progetto, prestando alla scienza la sua esperienza e le sue capacità in alta quota.