EL CHALTEN, Patagonia — Recuperati dal peschereccio di Mario Conti e sbarcati a Puerto Eden, sulla costa pacifica del Cile. E’ in fase conclusiva l’avventura di Daniele Bernasconi, Hervè Barmasse e Giovanni Ongaro, che la scorsa settimana hanno compiuto la prima traversata controvento del ghiacciaio dello Hielo Continental, in Patagonia.
"Hanno navigato per otto ore – racconta Alberto Pirovano, presidente dei Ragni di Lecco – e ieri hanno raggiunto Puerto Eden, piccolo porto sul Pacifico raggiungibile solo via mare con 20 ore di navigazione. Lì le comunicazioni dipendono da una connessione satellitare pubblica che non sempre funziona bene. Comunque domani si imbarcheranno su una motonave che li porterà verso Sud, a Puerto Natales, dove potranno prendere un pullman per tornare in Argentina".
Per arrivare a Puerto Natales, i quattro alpinisti dovranno navigare per quasi un giorno. Poi, un lungo viaggio via terra li porterà, presumibilmente nel fine settimana, di nuovo a El Chalten, dove si organizzeranno per il rientro in Italia.
"I ragazzi hanno dovuto rinunciare al Cerro Riso Patron per le impossibili condizioni del ghiacciaio – commenta Alberto Pirovano, presidente dei Ragni di Lecco – ma hanno compiuto, con la traversata, un’impresa alpinistica ed esplorativa di alto livello. La loro è la prima traversata controvento, dall’Argentina al Cile, compiuta in un luogo totalmente inesplorato. Diversi istituti ci hanno già chiesto i dati perchè il percorso seguito dai ragazzi potrebbe diventare il nuovo accesso a quel plateau".
