ZIANO DI FIEMME, Trento — Paura ieri mattina per uno scialpinista sulla cima Litegosa, nella catena dei Lagorai. L’uomo è stato travolto da una valanga e ne è rimasto sepolto. Fortunatamente altri due scialpinisti che si trovavano nella zona, hanno scorso uno sci e, scavando nella neve, lo hanno estratto ancora vivo.
Dalla neve spuntava solo uno un pezzo di sci, ma tanto è bastato ai due scialpinisti altoatesini che si trovavano sul Litegosa, nella catena dei Lagorai, per mettersi alla disperata ricerca di qualcuno sepolto sotto la neve. E di fatto i sospetti si sono rivelati giusti, e grazie al loro pronto intervento lo scialpinista, un trentino di 40 anni, è stato tratto in salvo.
L’uomo era infatti stato travolto da una valanga caduta ieri sulla montagna trentina. Dopo averlo recuperato, i due soccorritori sono stati raggiunti dagli uomini del Soccorso Alpino che hanno trasportato d’urgenza il ferito all’ospedale Santa Chiara di Trento. Qui i medici gli hanno diagnosticato uno stato di shock e diverse fratture e contusioni.
Valentina d’Angella
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