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Il Gran Galà dell'Orobie Film Festival

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BERGAMO — Finale in grande stile all’Orobie Film Festival di Bergamo. Il Festival del Documentario di montagna si avvia infatti verso la conclusione di questa sua terza edizione. Sabato sera si terrà il "Gran Galà internazionale della montagna": oltre alla proclamazione dei film vincitori, verranno consegnati premi speciali a Riccardo Cassin e ai Ragni di Lecco, e verrà presentata la nuova spedizione scientifico-alpinistica Share Everest 2009.

Ieri sera sono stati proiettati gli ultimi film in gara per le tre categorie in concorso all’Orobie Film Festival, il Festival Internazionale del Documentario di Montagna. Oggi giorno di riflessione per i giurati, prima della serata finale di sabato in cui verranno proclamati i vincitori.
 
Nel frattempo questa sera sarà tutta dedicata al grande documentarista e regista Folco Quilici. Verrà infatti proiettata un’antologia tratta da suoi otto lungometraggi, da "Sesto Continente" ad oggi.
 
E infine sabato sera sarà la volta del Gran Galà internazionale della montagna, l’appuntamento conclusivo, al quale prenderanno parte grandi ospiti del mondo dell’alta quota. Oltre alla proclamazione dei film vincitori del concorso, verrà infatti presentata la nuova spedizione scientifico-alpinistica Share Everest 2009, del Comitato EvK2Cnr.
 
Saranno poi assegnati i Premi Montagna Italia 2009: uno verrà consegnato ai Ragni di Lecco, celebre gruppo lecchese che ha segnato la storia dell’alpinismo, per il quale ritireranno il premio Fabio Palma, Carlo Aldè e Matteo Della Bordella, quest’ultimo vincitore del Premio Cassin 2008.
 
Poi verrà premiata Associazione Nazionale Alpini di Bergamo per il loro costante impegno a favore dell’ambiente e della montagna in particolare, anche per la formazione delle nuove generazioni. E Spiro Dalla Porta Xydias, Presidente del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna da oltre diciotto anni, che riceverà il premio Editoria 2009 per la pubblicazione di più di 42 libri.
 
Infine verrà consegnato alla Fondazione Cassin un premio speciale Riccardo Cassin per i suoi cento anni di amore e passione dedicati alla montagna e all’alpinismo.
 
 
 
Valentina d’Angella
 

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