KATHMANDU, Nepal — Simone Moro e Denis Urubko hanno completato l’acclimatamento nella valle del Khumbu, hanno risolto il problema dei portatori e sono volati questa mattina al campo base del Makalu con un elicottero militare. Ma una serie di assurdi disguidi nella consegna del nuovo modem satellitare rischia di impedire le comunicazioni da lassù.
Il volo in elicottero è stato miracolosamente organizzato da Moro nel giro di qualche giorno, dopo l’ammutinamento della carovana di portatori che stava trasportando il materiale della spedizione al campo base. I portatori hanno rinunciato alla salita a causa della troppa neve sul cammino di avvicinamento.
Per fortuna, Moro è riuscito ad avere dall’esercito l’unico elicottero russo MI17 disponibile in Nepal, che oggi ha portato lui e Urubko al villaggio di Tashigaon dove li aspettava il cuoco con tutto il materiale lasciato dai portatori. Da lì poi, il gruppo è volato direttamente al campo base, a circa 4800 metri. Ora, resta da risolvere il problema delle comunicazioni satellitari.
"Il modem satellitare che doveva sostituire quello difettato – racconta Moro – è arrivato a Kathmandu ieri mattina, ma non siamo riusciti a ritirarlo prima di imbarcarci sull’elicottero perchè la consegna è stata ritardata da diversi disguidi tra il corriere Dhl e la dogana. Non c’è modo di rinviare o posticipare l’orario del volo, così abbiamo dovuto partire con quello vecchio".
"Purtroppo quel modem non funziona nemmeno qui al campo base – prosegue l’alpinista -. Oggi però, quello nuovo è arrivato finalmente tra le mani di Nima della Cho Oyu trekking: un portatore dovrebbe portarlo quassù entro 8 giorni. Nel frattempo, potrò comunicare solo con il telefono satellitare, con sms o telefonate, ma foto e video rimarranno nella mia fotocamera e videocamera".
