Cronaca
Fotografo trovato morto sull’Etna
CATANIA — Lo cercavano da sabato pomeriggio. E, visto il freddo degli ultimi giorni, le possibilità di recuperarlo vivo erano davvero ridotte al lumicino. Ieri i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita di Thomas Reichart, il fotografo tedesco di 32 anni dato per disperso sulle pendici dell’Etna.
Era salito sul vulcano per fotografare lo spettacolo delle eruzioni contrastato dal bianco della neve. Ma, per motivi ancora da stabilire, non ha più fatto ritorno. Di lui resta solo una richiesta di soccorso attraverso un sms a un amico che diceva "help me".
Reichart viveva a Sindelfingen, a 15 chilometri da Stoccarda. Laureato in Biochimica, amava viaggiare e documentare i suoi viaggi – aveva visitato 13 Paesi del mondo in tre continenti – con foto e video che pubblicava nel suo sito internet. Aveva la passione per i vulcani ma anche per le immersioni subacquee e la maratona. Era stato più volte sull’Etna e a Vulcano.
Le squadre mobilitate per trovarlo lo hanno rinvenuto nella zona Ornitos del vulcano, a quota 2.780 metri. Alle operazioni hanno partecipato un elicottero della Marina militare di Catania, militari della GdF del soccorso alpino di Nicolosi, forestali e volontari del Soccorso alpino.
immagine courtesy www.decadevolcano.net