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Adamello Ski Raid, finalmente al via

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PONTE DI LEGNO, Brescia – “Ti aspetto all’alba. Crederai di potermi conquistare, ma sono io che mi impossesserò di te, del tuo respiro, dei tuoi gesti. Tu vivrai l’inferno, io ti offrirò il paradiso…”. Recita così il volantino dell’Adamello Ski Raid, una delle gare più dure del panorama scialpinistico internazionale, al suo debutto domenica 26 marzo.
 

Si tratta di una traversata del ghiacciaio dell’Adamello da est a ovest, che condurrà gli atleti, dopo un arduo cammino attraverso i celebri luoghi della Guerra Bianca, sui 3.554 m della vetta dell’Adamello. Le condizioni del percorso sono perfette.
 
Il percorso di gara
 

Passo del Tonale  

1880 m slm   

Cima Presena  

3069 m slm  

Lago Mandrone 

2403 m slm 

Cresta Croce  

3300 m slm  

Pian di Neve  

3000 m slm  

 Monte Adamello  

3554 m slm  

Lago Venerocolo    

2540 m slm  

Passo Venerocolo

3136 m slm

Vedretta Pisgana

2830 m slm 

Ponte di Legno  

1257 m slm

Il dislivello che dovranno affrontare le oltre 50 squadre è di 3.400 metri in salita e oltre 4.000 in discesa, su uno sviluppo di 42,5 km. Quasi tutti oltre i tremila metri, una quota dove la rarefazione dell’ossigeno inizia a rendere difficoltosi il respiro e i movimenti. Una vera maratona d’alta quota con gli sci ai piedi, che partirà dal Passo del Tonale e si chiuderà a Ponte di Legno.

 
Un’esperienza ad alta quota con tutti i crismi, che vedrà protagonisti tutti gli atleti  più forti di questa disciplina. Li vedrà impegnarsi in difficili passaggi con ramponi e destreggiarsi nei pressi di insidiosi crepacci o su affilate creste attrezzate con corde fisse.
 
170  volontari del Soccorso alpino, del Club Alpino Italiano e di altre associazioni sportive si impegneranno a garantire il regolare svolgimento della gara in quota, diretti dalle Guide alpine.
 
Il debutto dell’Adamello Ski Raid doveva essere l’anno scorso. Ma pochi giorni prima della partenza gli organizzatori hanno dovuto dire no. Una scelta difficile: raramente, nel mondo agonistico dello scialpinismo, vengono sospese le gare. Più frequentemente si opta per una riduzione del percorso. Ma coraggiosa: le condizioni del ghiacciaio dell’Adamello erano troppo compromesse dalle alte temperature e avrebbero messo in pericolo gli atleti.
 
Quest’anno, la febbre dell’attesa è dunque ancora più alta. Migliaia gli appassionati attesi nel comprensorio Passo del Tonale-Ponte di Legno, che per l’occasione apre gratuitamente gli impianti di risalita Passo Tonale – Passo presena dalle 5.30 alle 8.00. L’arrivo dei primi è previsto a Ponte di Legno intorno alle 11.20.
 
E’ una splendida occasione per promuovere una zona che sembra essere stata creata per lo scialpinismo ma che finora avuto successo soprattutto nel campo dello sci alpino. Un’opportunità che l’Adamello Ski Team ed il Consorzio Adamello Ski non vogliono lasciarsi scappare e vogliono celebrare nel migliore dei modi.
 
La gara, con attrezzatura classica e organizzata in squadre di tre elementi, avrà partenza in linea ed è inserita nel calendario internazionale FIS.
 
Sara Sottocornola
 
Foto: courtesy of Cleto Azzani, web http://web.tiscali.it/alpibrescia/.
 
 

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