Alpinismo

Annapurna, Kopold e soci in ritirata

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 KATHMANDU, Nepal — Troppa neve e previsioni meteo scoraggianti: Dodo Kopold e compagni battono in ritirata. Dopo essere riusciti a raggiungere, con mille difficoltà, i 7.500 metri di quota, i tre alpinisti slavi hanno deciso di rinunciare definitivamente alla vetta dell’Annapurna, 8.091 metri.

L’alpinista sloveno Dodo Kopold e i cechi Martin Minarik e Petr Masek stavano tentando da settimane di salire l’Annapurna dalla via aperta anni fa dall’alpinista francese Patrick Gabarrou, dalla quale arrivarono in vetta per primi due alpinisti cecoslovacchi nel 1988.

Già una decina di giorni fa, Kopold e compagni avevano raccontato di un’infernale salita a 6.300 metri, resa quasi impossibile da seracchi pericolanti, su cui era impossibile fissare corde, vento forte e troppa neve fresca.

Hanno voluto insistere. Nei giorni successivi sono riusciti a raggiungere i 7.500 metri, ma a quanto pare continuare fino alla vetta sembra essere impossibile.

"Abbiamo preso la più difficile delle decisioni – scrive Minarik nel blog della spedizione -. Torniamo a casa. Le condizioni della montagna sono pessime e le previsioni anche peggiori: abbiamo consultato diversi bollettini. Stiamo imballando i nostri materiali".

Sara Sottocornola

Foto courtesy Zdnek Svozil

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