Alpinismo

Nepal, giro di vite sulle comunicazioni

immagine

CAMPO BASE DELL’EVEREST, Nepal — Non è una vera e propria espulsione, ma poco ci manca. E’ di ieri la notizia dell’ennesimo blocco da parte delle autorità nepalesi alle attività dei giornalisti di tutti il mondo sul Monte Everest. Questa volta a rimanere imbrigliato nella maglia della censura è stato un giornalista della BBc.

Il blocco è assoluto, non solo rispetto all’uso di telecamere e telefoni satellitari, ma anche sui servizi radio registrati e riguardanti tematiche non politiche. In questo modo diventa davvero difficile lavorare.
 
Lo dice il reporter della BBC protagonista dell’utlimo episodio di censura sul Monte Everest. "Poco tempo dopo il nostro arrivo al Campop Base – avrebbe dichiarato – siamo stati educatamente ma fermamente invitati ad allontanarci dal Campo Base, secondo le indicazioni di un funzionario nepalese del Ministero del Turismo".
 
"Sapevamo dell’esistenza di restrizioni a telecamere e telefoni satellitari – avrebbe aggiunto-, ma ora ci hanno detto che il divieto riguarda anche il materiale radio registrato riguardante argomenti non politici".
 
 
Valentina d’Angella

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close