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Valanga sui Mondiali di Cuneo: due denunciati

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CUNEO — Due persone sarebbero state denunciate all’autorità giudiziaria per aver provocato la valanga che questa mattina alle 11 si è abbattuta sulla pista di Artesina Rocca Giardina dove erano in corso i campionati mondiali di scialpinismo.

I due, stando a quanto trapelato finora, stavano guardando la gara dall’alto. E nei loro movimenti con gli sci avrebbero tagliato il versante provocando il distacco della massa nevosa, precipitata sugli atleti in coda alla gara. Tredici le persone ferite in maniera lieve. Due gli atleti francesi rimasti contusi.
 
"Stiamo tutti bene per fortuna – ha commentato il commissario tecnico della squadra azzurra Adriano Greco-. Stavo guardando la gara. Tutto di colpo ho sentito una ragazza gridare. Mi sono voltato e ho visto la valanga che scendeva. E’ passata pochi centimetri dietro ai miei sci".
 
Fonti dei vigili del fuoco, in origine, avevano parlato di 80 dispersi. Ma con il passare delle ore il bilancio è stato ridimensionato. Una sessantina di persone sono state estratte dalla neve poco dopo la slavina. Mentre gli atleti dotati di arva sono stati subito individuati dai colleghi che stavano sopraggiungendo.
 
Il distacco è avvenuto in due fasi a circa 2.200 metri di quota, lungo il percorso su cui si svolgono i mondiali. La prima valanga aveva un fronte di una ventina di metri. Successivamente c’è stato un nuovo distacco di massa nevosa ventata, su un fronte di una cinquantina di metri, che si è diviso in due tronconi precipitando.
 
Le squadre di soccorso hanno subito raggiunto la zona. Mentre elicotteri si sono alzati in volo da Torino, Genova, Sanremo, Bologna, Varese e Arezzo.
 
Intanto gli organizzatori si difendono dalle polemiche sull’effettiva sicurezza del percorso. In molti si sono chiesti se su qeui versanti siano state fatte tutte le bonifiche necessarie. Stamani c’ era molto vento in quota. Gli organizzatori prima della gara avevano modificato il tracciato per evitare rischi. Non è bastato. Forse perchè la montagna, non dimentichiamolo mai, è sempre e comunque un ambiente a rischio. E’ un ambiente naturale che vive di regole sue. E’ un ambiente selvaggio che per qualche giorno si trova ad ospitare competizioni e spettatori.
 
La gara di oggi è stata annullata. La staffetta di domani si svolgerà regolarmente.  
 
 

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