Trail running

Conto alla rovescia per il The North Face Ultra-Trail du Mont-Blanc

Ultra-Trail du Mont-Blanc
Ultra-Trail du Mont-Blanc

CHAMONIX, Francia – Manca poco all’appuntamento annuale con il The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc. Dal 25 al 31 agosto skyrunner provenienti da tutto il mondo si troveranno ai piedi del Monte Bianco per correre una delle 5 gare che compongono l’evento. La gara regina come sempre è l’Ultra-Trail du Mont-Blanc, poi ci saranno anche la CCC – Courmayeur-Champex-Chamonix, la TDS – sur les Traces des Ducs de Savoie, la PTL – Petite Trotte à Léon e la OCC – Orsières-Champex-Chamonix.

Il percorso dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc tocca 3 nazioni  per un totale di 168 chilometri e 9600 metri di dislivello positivo in semi autonomia. Parteciperanno 2300 concorrenti che partiranno venerdì 29 agosto alle 17:30 da Chamonix e torneranno a Chamonix entro 46 ore al massimo. La CCC – Courmayeur-Champex-Chamonix tocca sempre 3 nazioni per un totale però di 101 chilometri e 6100 metri di dislivello positivo in semi autonomia. Al via a Courmayeur ci saranno 1900 concorrenti  venerdì 29 agosto alle 9, l’arrivo è previsto a Chamonix in 26 ore massimo.

La TDS, Sur les Traces des Ducs de Savoie è lunga invece 119 chilometri con un dislivello positivo di 7250 metri. Rispetto alle precedenti si correrà nei giorni precedenti, partendo da Courmayeur mercoledì 27 agosto alle 7, e arrivando a Chamonix in massimo 33 ore.  Infine ci saranno la PTL – Petite Trotte à Léon e la OCC – Orsières-Champex-Chamonix: la prima è una gara a squadre (saranno 100 al via), che coprirà 300 chilometri e 28000 metri di dislivello positivo in totale autonomia da lunedì 25 agosto alle 17:30, con arrivo in massimo 141 ore (da/a Chamonix); la seconda è la più breve, con 53 chilometri e 3300 metri di dislivello positivo, e sarà corsa da 1200 concorrenti giovedì 28 agosto da Orsières a Chamonix in 14 ore massimo.

Dal 2003 ad oggi The North Face® Ultra-Trail du Mont-Blanc® è diventato il summit mondiale del trail: un evento che attira migliaia di concorrenti, coinvolge 2000 volontari, raduna 3 nazioni, 19 municipalità, una cinquantina di partner, una ventina di prestatori di servizi, numerosi abitanti locali ed un pubblico sempre più numeroso, nell’autenticità e nel rispetto delle persone e del territorio. Indubbiamente è questa l’origine dell’incredibile successo riscontrato, ancora oggi, in Francia e in tutto il mondo. Vero palcoscenico delle gare in natura, accoglie i migliori trailer dei 5 continenti, oltre a 7200 “anonimi” che vengono per scoprire il Monte Bianco e vivere grandi emozioni. Per rispondere alle aspettative di ognuno l’Organizzazione mette in opera un impegno logistico eccezionale, facendo tesoro dell’esperienza delle 11 precedenti edizioni, affinché i concorrenti siano entusiasti e fieri di partecipare, nel rispetto della natura, accolti festosamente dalle municipalità attraversate.

Il totale dei concorrenti delle 5 gare è di 7500, si cui l’87 per cento uomini. I corridori passano 3 nazioni, 19 municipalità, 71 ghiacciai, 400 cime, 7 valli. I più anziani hanno 82 anni, un francese ed un austriaco, ma l’età media è di 43 anni.

La gara coinvolge anche una Commissione Medica creata nel 2007, con la partecipazione del Club de Cardiologues Mont-Blanc Cœur et Sport (CMBCS) e dell’École Nationale de Ski et d’Alpinisme (ENSA). È composta da diversi medici e paramedici, che partecipano attivamente all’evento. Il suo scopo principale è di ottimizzare la qualità del follow up medico dei concorrenti. La Commissione ha convalidato varie ricerche, alcune delle quali sono oggetto di pubblicazioni mediche. Tra le ricerche realizzate nel 2013: i trailer ed i rischi cardio-vascolari, le varie patologie riscontrate in gara, le cause d’abbandono, l’automedicazione, la stanchezza da ultra endurance e i problemi di recupero, i problemi gastro-intestinali, la dipendenza al trail, gli effetti del kinesio taping, le lesioni osteo-articolari e le patologie dei piedi.
I risultati di queste ricerche, alla portata anche di un pubblico non esperto, sono presentati sul sito internet dell’evento.

L’analisi dei risultati di queste ricerche permette la messa in opera di azioni preventive e/o informative nell’ambito dei problemi di salute specifici dell’ultra-endurance. Anche quest’anno, grazie al gran numero di atleti presenti, i vari medici specialisti studieranno la salute fisica e psicologica dei corridori di ultra-endurance. I progetti di ricerca del 2014 seguiranno 3 linee guida: sport e femminilità, sonno e vigilanza, e ultra endurance e stabilità posturale.

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