COURMAYEUR, Aosta — A Ferragosto a Courmayeur si fa un tuffo nella storia e nella cultura locale, scoprendo una realtà ben radicata nelle sue tradizioni, ma al contempo aperta al mondo. Il perno attorno a cui ruota la manifestazione è la figura che simboleggia il rapporto millenario tra l’uomo e la montagna, la guida alpina. Il 15 agosto, da più di un secolo, si celebrerà la Festa delle Guide di Courmayeur, riunite nella più antica società d’Italia, la seconda al mondo dopo quella di Chamonix.
La vigilia, il 14 agosto, andrà in scena una piccola anteprima dell’evento, la Mascotte delle Guide, un percorso ludico-alpinistico organizzato in piazza Abbé Henry con le Guide Alpine di Courmayeur: i più piccoli diventeranno aspiranti guide, scoprendo l’emozione di arrampicare grazie a speciali allestimenti, come la discesa in carrucola dal balcone della Società delle Guide, la parete di legno attrezzata per il climbing, la traversata di un tronco con dei ramponi, la salita sul terrazzo della chiesa e la discesa con la tirolese. Un percorso alpinistico in miniatura, al termine del quale riceveranno un simpatico attestato.
Il 15 agosto sarà il momento della Festa delle Guide. Saranno proprio i moderni cavalieri della montagna, in divisa storica – cappello a tesa larga e completo beige, corda arrotolata sulla spalla e piccozza – i protagonisti della festa, accompagnati, nei momenti di maggiore solennità, dalle note della Banda musicale di Courmayeur-La Salle e dalle autorità civili e militari. In mattinata, dopo la processione e cerimonia in ricordo delle guide scomparse, si svolgerà la Messa con la benedizione delle corde e delle piccozze, seguita dalla sfilata lungo Via Roma, fino all’arrivo al Jardin de l’Ange, alle ore 11.00. Qui le guide saranno ricevute con tutti gli onori e ad alcune di loro saranno conferiti premi e riconoscimenti.
La serata si chiuderà in musica, con gli alfieri di uno stile che i critici hanno ribattezzato “rock delle montagne”. A partire dalle ore 21.15 del 15 agosto il Jardin de l’Ange si animerà con le note, l’energia e la vitalità de L’Orage, band rivelazione di questi ultimi anni.