Trail running

Aperte le iscrizioni per la Grande Corsa sul Sentiero Roma

Kima (foto r. moiola agenzia clickalps)
Kima (foto r. moiola agenzia clickalps)

FILORERA, Sondrio — Lo scorso primo luglio sono state aperte ufficialmente le iscrizioni al Trofeo Kima 2014 in concomitanza con la messa on line del nuovo portale trofeokima.org. Ed è subito scattata la caccia al pettorale. Tanto che l’associazione no profit della Valmasino ha preso in seria considerazione di estendere la partecipazione a quota 250 per dare la possibilità a un numero maggiore di skyrunner di coronare il loro sogno; ovvero prendere parte a il 30 e 31 agosto alla più mitica e prestigiosa tra le “corse del cielo”.

Vi sono eventi che vanno ben oltre la competizione agonistica. Eventi che sono veri e propri appuntanti con il destino. Eventi al quale un atleta che vuole essere definito tale deve mettersi in gioco per provare a se stesso di essere in grado di giungere al traguardo. Uno di questi è senza ombra di dubbio il Trofeo Kima. Quest’anno la Grande Cosa sul Sentiero Roma torna nel prestigioso world circuit come tappa dello Skyrunner® Ultra Series e vedrà ai nastri di partenza il gotha mondiale della specialità.

Con largo anticipo campioni come il catalano Kilian Jornet ed Emelie Forsberg hanno annunciato la loro partecipazione. Come loro hanno fatto tutti i big del Team Salomon International e i migliori ambassador degli altri team commerciali.

Non solo, Salomon, cogliendo le potenzialità e il grande appeal mediatico del Trofeo Kima, ha pensato di candidarsi come main sponsor e di approfittare dell’appuntamento di fine agosto per girare sulle vette granitiche della Valmasino un cortometraggio sulla storia dello skyrunning. Un cortometraggio ovviamente legato a doppia mandata con la storia del Kima, che poi verrà fatto girare on line e presentato a diversi eventi di caratura mondiale.

Il Kima, però, non è solo top runner. E’ anche solidarietà, valorizzazione del territorio, cultura della montagna, promozione turistica ed evento a sfondo sociale. Oltre alle collaudate manifestazioni collaterali quali Minikima (kermesse non federale da 6 e 16 chilometri nell’incantevole scenario della Val di Mello) è confermata la premiazione della Guida emerita e verrà proposta una nuova partnership con la Onlus Cancro Primo Aiuto. Insieme a diverse altri “top event” del mandamento, il Trofeo Kima, infatti, sposa e sostiene il progetto 3S Bassa Valtellina (Sport, Sapori & Solidarietà a sostegno di Cancro Primo Aiuto)

Sviluppo:
49,5 chilometri, dislivello in salita di 3.800 metri e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500 metri; quota massima passo Cameraccio 2.950 metri (traguardo volante).

Sintesi Percorso:
Partenza da Filorera (870 metri), Val di Predarossa, Rifugio Ponti, Passo Cameraccio, Passo Torrone, Rif Allievi- Bonacossa, Passo Averta, Passo Qualido, Passo Camerozzo, Rif Gianetti, Passo Barbacane, Rif Omio, Bagni di Masino, Piana di Bregolana, San Martino e arrivo a Filorera (870 metri).

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Un commento

  1. Il percorso del Kima è meraviglioso e molto impegnativo anche per un bravo escursionista. Farlo in giornata è da super runner, occorrono capacità tecniche e psico-fisiche di alto livello.
    Io credo sia la gara di sky-run più bella del mondo. L’organizzazione merita molta attenzione e molto supporto, il lavoro è immane. Quest’anno correranno i migliori e sarà una gara bellissima.
    Valli meravigliose che meriterebbero ancora più attenzione per quanto riguarda la manutenzione dei sentieri. La regione provveda.

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