Alpinismo
Pauner al Broad per vincere la sfortuna
MADRID, Spagna — E’ partito sabato alla volta del Pakistan, per chiudere definitivamente i conti con il Broad Peak. Carlos Pauner, noto alpinista spagnolo, dopo due anni sfortunati in cui non ha intascato nemmeno una cima, spera finalmente di riprendere la sua corsa verso i 14 ottomila.
Vuole arrivare il prima possibile al campo base. Primo, per avere tutto il tempo possibile per tentare la cima e vincere la sfortuna, che da due anni lo tiene arenato a quota 6 ottomila. Secondo, per poter attaccare la montagna prima che arrivi la folla di spedizioni attesa per celebrare il cinquantenario della prima salita del Broad Peak.
"Sotto campo 1 ci sono dei tratti pericolosi – ha spiegato Pauner ad Explorersweb -. Quando c’è tanta gente, il rischio di scariche di sassi diventa enorme".
Pauner ha già tentato il Broad Peak nel 1997 e l’anno scorso, fallendo nonostante numerosi tentativi di cima. Sempre nel 2006, aveva tentato senza successo il Dhaulagiri, dove peraltro era precipitato l’elicottero che stava portando via il suo team dal campo base.
Pauner ha già tentato il Broad Peak nel 1997 e l’anno scorso, fallendo nonostante numerosi tentativi di cima. Sempre nel 2006, aveva tentato senza successo il Dhaulagiri, dove peraltro era precipitato l’elicottero che stava portando via il suo team dal campo base.
Pauner, 43 anni, ha salito K2, Kangchenjunga, Makalu, Cho Oyu, GI e Nanga Parbat. Non fa mistero di voler agguantare la vetta di tutti e 14 gli ottomila, corsa che spera di riprendere quest’estate con il Broad Peak.
Sara Sottocornola