Dhaulagiri: muore Dalla Longa
BERGAMO (updated 2nd May) — Una terribile tragedia ha colpito l’alpinismo italiano. Il bergamasco Sergio Dalla Longa, impegnato nella scalata al colosso himalayano del Dhaulagiri, è morto in seguito a una caduta a pochi metri dalla vetta. L’alpinista avrebbe battutto la testa sul ghiaccio morendo sul colpo.
La tragedia è avvenuta ieri ma, a causa delle difficoltà di comunicazione, la notizia è rimbalzata in Italia 24 ore dopo. La spedizione, partita il 21 marzo era rimasta bloccata ai campi bassi a causa delle pessime condizioni meteorologiche fino alla fine della settimana scorsa. Poi, approfittando di una finestra di bel tempo, si era deciso l’assalto alla vetta, nonostante il forte vento.
La spedizione si era divisa in due gruppi. Dalla Longa faceva parte del primo, con la moglie e con Magri. Quando si trovavano a pochi metri dalla vetta, forse per il cedimento di un rampone, l’alpinista bergamasco è scivolato, cadendo per pochi metri. Pochi ma purtroppo fatali. Dalla Longa ha battuto violentemente il sul ghiaccio ed è morto all’istante.
Dalla Longa è stato subito soccorso da un medico di un’altra spedizione, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Mario Merelli e gli altri sono tornati nelle ultime ore al campo base e stanno bene anche se il morale, ovviamente, è a pezzi.
Si tratta delle seconda tragedia alpinistica che colpisce la famiglia bergamasca dei Dalla Longa. Nel settembre 2005, sul Nanda Devi (Himalaya indiano), era morto il fratello di Sergio, Marco, per un malore.