CAMPO BASE DHAULAGIRI, Nepal — Et voilà, ecco fatto anche campo 2. La spedizione di Mario Merelli e Mario Panzeri, impegnata sulla via normale al Dhaulagiri, ha installato nei giorni scorsi anche il secondo campo, a 6.600 metri di quota.
Le tende, però, si trovano in una piazzola piuttosto esposta e pericolosa in caso di forti nevicate. Perciò la spedizione non ha lasciato alcun materiale al loro interno e ha intenzione di risalire tra pochi giorni per cercare uno spazio più riparato.
Per raggiungere campo 2, sono stati superati dei tratti ripidi e ghiacciati ma fino ad ora non è stata messa alcuna corda fissa. Cosa che invece dovrà essere fatta nel tratto superiore, che consiste in un ripido pendio con tratti di misto.
Con i due Marios, sono saliti anche l’alpinista spagnola Lina Quesada e gli italiani Rosa Morotti, Sergio Dalla Longa.
Il tempo si mantiene bello al mattino, ma il pomeriggio spesso nevica e si alza un vento forte e molto freddo. Ciò non ha impedito agli alpinisti di lavorare veloci lungo la via Diemberger, ma la speranza è che nei prossimi giorni la temperatura si alzi un po’.
Nel frattempo, al campo base sono arrivate altre spedizioni che si sono messe al lavoro sulla parete. Svizzeri, spagnoli, russi, tra cui Inaki Ochoa e Denis Urubko, che ha intenzione di tentare il record di velocità salendo in solitaria.
Sara Sottocornola
Foto: Campo 2 al Dhaulagiri, courtesy of www.grandegrimpe.it
