MORZINE, Francia — Avrebbe dovuto essere la grande sfida tra il valtellinese Guido Giacomelli ed il francese Patrick Blanc. Invece, la gara conclusiva degli europei è stata la giornata trionfale di un grande Lorenzo Holznecht, che ha centrato nella gara di ieri il secondo oro continentale.
Patrick Blanc non è infatti stato selezionato dal ct transalpino Patrick Rassat, mentre per Giacomelli è stata una giornata no che lo ha visto transitare al traguardo solo sesto. Posto che poi si è trasformato in nono a causa di una penalizzazione di tre minuti, inflittagli per non aver utilizzato la corda di sicurezza dove prevista.
La vittoria assoluta è andata al francese Florent Perrier, vero dominatore della settimana agonistica, vincitore della vertical, della prova individuale e della gara a coppie con il compagno Gregory Gachet.
Ottimo l’argento del valdostano Dennis Brunod, che ha combattuto per tutta la gara come un leone e solo alla fine ha ceduto allo strapotere di Perrier, tagliando il traguardo a pochi secondi di distacco. Terza piazza per l’altro francese, il giovane William Bon Mardion.
Nel settore femminile, ad imporsi è stata ancora la francese under 23 Letitia Roux, che ha rifilato circa 7 minuti alla seconda classificata Roberta Pedranzini. Terza la Valdostana Gloriana Pellissier che ha combattuto fino all’ultimo insieme all’altra valtellinese, Francesca Martinelli, giunta quarta.
Anche la gara under 23 è stata una lotta franco-italiana. A parte il bormino Lorenzo Holznecht, che ha fatto gara a sé, dietro è stata bagarre tra il piemontese Matteo Eydallin, in forza all’Esercito, il valtellinese Mattia Coletti ed il francese Nicollas Bonnet.
In cima alla seconda ascesa, Holznecht conduceva con oltre 1 minuto sui tre inseguitori, che giungevano affiancati. Eydallin riusciva nell’allungo finale a staccare Coletti che, sfruttando la sua abilità di discesista, staccava Bonnet e riusciva a conquistare il terzo posto.
Solo la penalizzazione inflitta dalla giuria lo ha fatto poi slittare in quinta posizione togliendo una comunque strameritata medaglia.
Solo la penalizzazione inflitta dalla giuria lo ha fatto poi slittare in quinta posizione togliendo una comunque strameritata medaglia.
Nella gara espoir femminile, a parte la francese Roux che ha conquistato il titolo assoluto, stacca un ottimo secondo posto la valtellinese Elisa Fleishmann che ha guadagnato anche il sesto posto assoluto portando alla Nazionale due medaglie d’argento alla sua prima partecipazione internazionale.
Medaglie di cartone della giornata per i quarti senior maschile ed espoir femminile Manfred Reichegger e Silvia Cuminetti.
Non particolarmente brillante l’Italia dei giovani: solo lo junior Sigmund Thaler riesce ad agguantare un quarto sfortunato posto che avrebbe potuto essere podio se non avesse perso lo sci durante la volata con il pari età francese Favre. Settimo l’altoatesino Molig, è solo ottavo il campione italiano junior di sci fondo Damiano Lenzi. Medaglia di cartone anche per la bellunese Stefania Zanon che segue le pari età spagnola e due francesi.
Non particolarmente brillante l’Italia dei giovani: solo lo junior Sigmund Thaler riesce ad agguantare un quarto sfortunato posto che avrebbe potuto essere podio se non avesse perso lo sci durante la volata con il pari età francese Favre. Settimo l’altoatesino Molig, è solo ottavo il campione italiano junior di sci fondo Damiano Lenzi. Medaglia di cartone anche per la bellunese Stefania Zanon che segue le pari età spagnola e due francesi.
Il campionato europeo così si conclude, con l’Italia al secondo posto dietro una strabiliante Francia. Una classifica che va a ribaltare il risultato dei Mondiali di Cuneo 2006, che vide l’Italia davanti a tutto il mondo.
Luca Salini
Foto: courtesy of www.areaphoto.it
 Elisa Fleischmann in discesa |
 Elisa Fleischmann in salita |
 Da sinistra: Matteo Eydallin, Mattia Coletti, Lorenzo Holznecht |
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