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Europei skialp: ori azzurri a singhiozzo

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MORZINE, Francia — E’ stata la vertical race di sabato 24 marzo ad inaugurare i Campionati Europei  di sci alpinismo. Due gli ori conquistati dagli azzurri: uno per Roberta Pedranzini, nel settore Senior femminile, e l’altro dell’Espoir (under 23) bormino Lorenzo Holznecht, che oltre ad imporsi nella propria categoria si classifica sesto assoluto e primo tra gli azzurri.

La Vertical race è una gara anomala per lo sci alpinismo, che prevede – a differenza delle gare classiche – solo la salita con la pelli di foca. Sono circa 1000 i metri di dislivello su cui gareggiano i Senior e gli Espoir, mentre sono 600 per junior e cadetti.
 
La vittoria assoluta della gara è andata al francese Florent Perrier che ha relegato al secondo ed al terzo posto gli spagnoli Roc Agusti e Manuel Perez. Primo degli italiani è stato appunto il giovane Holznecht, 11esimo il valdostano Jean Pellissier.
 
Il campione valtellinese Guido Giacomelli si è classificato solo al 28esimo posto, ma la gara di sabato gli è servita solo per verificare la reazione della sua schiena, infortunata dalla Pierra Menta.
 
Nel settore femminile, ad imporsi su tutte è stata la giovane espoir francese Letizia Roux, ma ovviamente ha vinto l’oro della propria categoria. Ad imporsi tra le Senior è stata invece la bormina Roberta Pedranzini, seguita dall’ atleta dell’esercito Gloriana Pellissier e dalla tedesca Barbara Gruber.
 
E c’è da dire che anche per la Pedranzini la gara di sabato avrebbe dovuto essere solo un test, in vista della gara di domenica a coppie, dove Roberta in compagnia della compagna Francesca Martinelli dovrà tentare di confermare l’oro dei mondiali.
 
Invece, la gara disputata dalla campionessa valtellinese è stata da manuale. La Pedranzini, partita tranquilla ha trovato il giusto ritmo ed ha recuperato metro dopo metro le avversarie, conquistando un meritato oro che conferma la sua vittoria agli scorsi Campionati italiani di specialità.
 
Nella gara Espoir maschile, si sono classificati alle spalle di Holznecht il francese Nicolas Bonnet e l’altro italiano del Centro Sportivo Esercito Matteo Eydallin, giunto 15esimo assoluto (nella foto).
 
Letizia Roux, come già detto, si è imposta nel settore Espoir femminile. L’argento è andato ad Elisa Fleishman, atleta dello Sci Club Alta Valtellina, la terza piazza e la medaglia di bronzo sono di Silvia Cuminetti del Team Altitude Bergamo.
 
Tra gli junior, dietro allo spagnolo Kilian Jornet, si è piazzato il francese Sebastien Perrier. Terzo classificato il Campione italiano junior di sci fondo Damiano Lenzi, recuperato all’ultimo dal tecnico Adriano Greco. A seguire l’altro italiano Michael Molig ed giovane Sigmund Thaler, che si classifica al quinto posto.
 
Tra le junior donne, si impone la Francese Mercier, a seguire la spagnola Valera e poi la nostra Stefania Zanon, atleta in forza al Dolomiti Ski Alp di Belluno.
 
La categoria dei giovani cadetti non vedeva al via atlete italiane, e per questo dobbiamo ringraziare il “pasticcio” della Fisi che impedisce ai giovani atleti con età inferiore ai 18 anni di gareggiare.
 
Per i cadetti maschile, ai primi tre posti troviamo il francese Xavier Gachet, seguito dall’atleta della Repubblica Ceca Groh, chiude il podio lo Spagnolo Rubilora. Solo sesto il primo degli italiani, il bormino Fabio Andreola.
 
Da sottolineare che la discutibile gestione dei giovani non ha permesso algi atleti che un veloce sopralluogo della zona di gara. La trasferta giovani, infatti, è iniziata solo il giorno antecedente la gara.  
Luca Salini 
 
 
Nella foto: Podio Espoir maschile (L. Salini)
Per maggiori informazioni: www.skimo.org    o www.ffme.fr/morzine-avoriaz

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