SKARDU, Pakistan — Almeno 20 alpinisti sono arrivati in cima al K2 ieri mattina: un numero altissimo, che costituisce un vero record di presenza in vetta alla seconda montagna più alta del pianeta nello stesso momento. L’elenco comprenderebbe una decina di Sherpa nepalesi, Dawa Sherpa leader dell’agenzia Seven Summit Treks, un coreano e il team guidato di Tunc Findik, di cui fanno parte il francese Fabrice Imparato, un alpinista di Singapore, tre guide cinesi e l’iraniano Azim Gheichisaz. Quest’ultimo e il polacco Adam Bielecki – uno dei protagonisti della prima storica invernale al G1 – sarebbero stati gli unici ad aver compiuto la salita senza ossigeno. In queste ore inoltre, potrebbe essere in corso anche il tentativo del team di Peter Hamor, partito per la cima la scorsa notte.
Le informazioni arrivano direttamente dai siti delle spedizioni impegnate al K2, in particolare dalla pagina online dell’agenzia di Chhang Dawa Sherpa, salito lui stesso in vetta ieri mattina intorno alle 11. Seven Summit Treks parla di 23 alpinisti in cima alla seconda montagna più alta della terra, ma al momento sarebbero state confermate 20 persone. Tuttavia, se i numeri degli alpinisti in cima sono ancora da verificare, quello che è certo, in base alla conferma diretta del Club Alpino Pakistano, è che in entrambi i casi si tratterebbe di un vero record di presenze: per la prima volta nella storia tante persone hanno raggiunto nello stesso momento la cima del K2.
La maggior parte di loro è salita con l’ossigeno: secondo Explorersweb gli unici a non usarlo sarebbero stati il 31enne iraniano Azim Gheichisaz e il 29enne polacco Adam Bielecki, passato agli onori delle cronache lo scorso marzo per aver compiuto la prima salita invernale al Gasherbrum I insieme al connazionale Janusz Golab. Gli scalatori avrebbero lasciato il campo 4 nella notte tra il 30 e il 31 luglio, arrivando in cima 8.611 metri del K2.
In queste ore inoltre, altri alpinisti starebbero attaccando la vetta: tra questi ci sarebbe anche il team di Peter Hamor, che ieri aveva raggiunto campo 4, contando di concludere la salita questa mattina.
Nelle scorse ore altre cime sono state fatte in Karakorum. Al Gasherbrum II lo spagnolo Ferran Latorre ha raggiunto il suo settimo ottomila, arrivando in vetta senza ossigeno alle ore 13.30, insieme ad altri membri della spedizione Andalusia 2×8000. Al Broad Peak invece, avrebbero raggiunto la cima i fratelli iraniani Reza e Sohbatollah Bahadorani.
La montagna piu’ difficile del mondo che si concede a venti persone assieme e’ un miracolo,sicuramente sono tutti fenomenali ma e’ certo che sara’ quasi irripetibile.