PENNAPIEDIMONTE, Chieti — Un gruppo di 12 scout è stato recuperato lo scorso fine settimana dopo essersi trovato in difficoltà sulla Majella. I giovani, di età compresa tra i 22 e i 28 anni, avevano perso il sentiero intorno ai 1700 metri di quota mentre facevano un’escursione sul Monte Cavallo, una cima di 2171 metri. Rimasti senza acqua e non riuscendo a ritornare a valle, hanno chiesto aiuto al 118.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di domenica scorsa sulla Majella, sul versante chietino del massiccio dell’Appennino centrale. In aiuto dei 12 scout, provenienti da Pescara, si sono mossi gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo della stazione di Chieti, chiamati dal Corpo Forestale, a sua volta allertato dal 118.
Dopo aver chiesto aiuto, gli scout sono rimasti sempre in contatto telefonico con i soccorritori che sono riusciti ad individuarli grazie alla descrizione del luogo. Li hanno ritrovati infatti a circa 1700 metri di quota nella zona del Vallone delle tre grotte.
I giovani avevano perso il sentire a causa della fitta vegetazione di pino mugo ed erano rimasti senza acqua. I soccorritori li hanno guidati attraverso la vegetazione fino a riprendere il sentiero che conduce alla località Madonnina e da qui sono scesi a piedi fino al rifugio Bruno Pomilio posto a 1895 metri. Qui un hotel della zona ha messo a loro disposizione un pulmino che li ha portati fino a Passo Lanciano, dove hanno trascorso una notte. Le operazioni di soccorso hanno coinvolto 7 tecnici del Soccorso alpino abruzzese e si sono concluse alla sera, intorno alle 19.30.
ma camiciari con cravatta la smettete di anda’ per le montagne che fate solo danno??? statevene a casa a gioca’ a monopoli o a legare 4 canne di bambu’!!! che il soccorso… COSTA I SOLDII!!!!!