BERGAMO — Si torna a respirare in Italia, grazie all’anticiclone delle Azzorre che spinge verso il Mediterraneo una nuova tipologia d’estate fatta da temperature più gradevoli, giornate soleggiate e ventilate e dall’assenza di quella cappa di afa che ha soffocato mezza Italia per più di un mese.
Arriva aria più fresca e le temperature scendono ulteriormente, anche al Sud, nelle ultime zone ad essere abbandonate dall’anticiclone africano. Ma non facciamoci illusioni. A partire da giovedì le temperature sono destinate ad un nuovo aumento a causa di un nuovo afflusso di aria calda dal Nord Africa. Non si raggiungeranno picchi elevati ma torneremo nuovamente a sentire caldo.
Oggi sarà bello prevalente ovunque con un po’ di nubi sui versanti tirrenici di Calabria e Sicilia nonché sviluppo di addensamenti cumuliformi sulle Alpi specie altoatesine.
Il bel tempo durerà per tutta la settimana. Se la goda il Nord, perché nel fine settimana il tempo tornerà a farsi brutto: una perturbazione approfittando di un arretramento dell’anticiclone delle Azzorre riuscirà a portare un peggioramento tra sabato e domenica dapprima al Nord, poi anche al Centro.
Qualche temporale lo si vedrà già tra giovedì e venerdì sull’arco alpino, forse qualcosa riuscirà a sconfinare in Valpadana. Tra sabato 21 e domenica 22 il peggioramento rincarerà la dose portando rovesci e temporali più diffusi al Nord anche in Valpadana specie centro orientale. Fenomeni più importanti sul Triveneto. Acquazzoni anche sulle centrali specie su alta Toscana, interne ed adriatiche.
