Medicina e benessere

Arnica montana, toccasana contro i dolori muscolari

BERGAMO — Per i dolorori articolari è una panacea, ma non va assolutamente ingerita, perché è velenosa. L’arnica montana viene usata nella cura a lungo termine di traumi, contusioni, strappi, artrite e dolori influenzali sotto forma di estratto o tintura madre, gel, pomata o unguento.

Erba medicinale della famiglia delle Asteraceae, è endemica in Europa, ma relativamente rara in Italia. Cresce in terreni poveri e silicei (dal substrato acido), in zone montane da 500 a 2.500 metri sul livello del mare. Si presenta con un fusto eretto e mediamente robusto, alta dai 20 ai 60 centimetri, con grandi fiori di colore giallo aranciato dai caratteristici petali spettinati e dal gradevole odore aromatico.

Il fusto sotterraneo (rizoma) assieme ai fiori e alle radici, rappresenta la parte della pianta tradizionalmente utilizzata in medicina popolare ed in ambito fitoterapico. Nella tradizione rurale è conosciuta come “tabacco di montagna”, in quanto le foglie essicate venivano una volta usate come tabacco da fiuto. La tintura di arnica è anche un ottimo rimedio contro foruncoli, acne e punture di insetto. Alcuni maratoneti la applicano prima della gara per prevenire dolori e rigidità muscolare.

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. Io con le pastiglie omeopatiche di arnica montana mi sono curato (prendendole per 6 mesi) una bruttissima periartrite alla spalla sinistra. Sono passati 20 anni da allora e non ho più avuto un ritorno di quel dolore terribile che non mi lasciava dormire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close