BERNA, Svizzera — É di ieri la decisione del Consiglio Federale elvetico di approvare la proposta di modifica alla Convenzione di Berna per autorizzare la caccia al lupo nel proprio territorio. La proposta era già stata adottata dal Parlamento e ora attende l’approvazione dagli organi della Convenzione di Berna e dalle altre nazioni che ne fanno parte.
Durante la seduta di ieri, 16 novembre il Consiglio Federale svizzero ha approvato una proposta di modifica chiesta dal Parlamento, che a sua volta aveva adottato la mozione del Consigliere agli Stati il senatore vallesano Jean-René Fournier. La modifica riguarda l’articolo 22 della Convenzione di Berna per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa, secondo cui i Paesi aderenti possono esprimere delle riserve sulle specie soggette alla Convenzione soltanto al momento della loro adesione.
Quando lo Stato svizzero ha aderito alla Convenzione nel 1980 non ha formulato alcuna riserva poichè nel territorio non erano presenti lupi. Secondo i giornali locali nell’ultimo periodo invece alcuni Cantoni di montagna hanno espressamente richiesto di poter cacciare l’animale per le continue minacce agli allevamenti e alle aziende che non riescono a difendersi dagli attacchi del predatore.
Spetta ora al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni elvetico sottoporre la proposta alla Convenzione di Berna. Per l’entrata in vigore è necessario che l’approvazione della modifica venga fatta da tre quarti dei membri del Comitato permanente della Convenzione, dal Comitato dei ministri e, in seguito, da ogni Parlamento nazionale.
Secondo la mozione Fournier, il Consiglio Federale dovrà formulare una riserva riguardante il lupo, in cui ne autorizza la caccia nel territorio elvetico, in caso la proposta dovesse essere approvata. Se invece dovesse essere respinta il Consiglio federale dovrà disdire la Convenzione per poter in seguito esprimere tutte le riserve al momento di una nuova ratifica.
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Dovreebbero credo, invece di uccidiere sempre gli animali, imparare a gestire la loro presenza e conviverne. L’essere umano invece pensa sempre ad uccidire eliminare ciò che gli reca disturbo invece di pensare a come convivere, come di fatto succede nel mondo animale e vegetale.
Tre riflessioni
Anche gli animali uccidono, per controllare i territorio e per nutrirsi
L’uomo uccide non solo cacciando, ma anche alterando sostanzialmente gli habitat naturali di molte specie: questo e’ piu’ grave ed irreversibile di qualunque caccia selettiva
Stiamo diventando troppi e troppo ingordi e gia’ ci uccidiamo tra di noi con il secondo metodo di cui sopra. AT
AT
Condivido entrambi i commenti sia di alberto che di Anna.
se chiedessero agli abitanti prima di mettere nei territori questi animali non si arriverebbe a questo.
basta un briciolo di intelligenza.