VICOSOPRANO, Svizzera — Una caduta di 200 metri sul fondo di un dirupo. Questo il tragico incidente in cui è morto un escursionista di 55 anni che stava salendo con la moglie verso il celebre rifugio Sasc Furä, situato in Val Bregaglia al cospetto della parete Nord del Pizzo Badile.
L’incidente è avvenuto nel weekend a circa 2.250 metri di quota. Secondo quanto riferito dalla polizia dei Grigioni, sembra che l’uomo stesse salendo dalla baita Sciora al rifugio Sasc Furä, probabilmente lungo il celebre Viäl (o Viale), un itinerario che corre una cengia esposta e permette di scalvalcare la cresta che porta in Val Trubinasca.
I soccorritori della Rega, il soccorso alpino svizzero, sono intervenuti sul posto allertati dalla moglie dell’uomo che stava salendo con lui lungo il sentiero. Ma non hanno potuto far altro che constatarne il decesso: la caduta, di circa 150-200 metri, è stata fatale.
