Montagna.TV

Allerta meteo: grandine e violenti temporali in arrivo al Nord

temporali (Photo courtesy mikkiplattblog.com)
Temporali (Photo courtesy mikkiplattblog.com)

BERGAMO — Come largamente annunciato i temporali stanno avvicinandosi alle nostre Alpi occidentali, pronti a valicarle ed ad invadere il Settentrione. E lo faranno con molta veemenza. Se da un lato avranno il pregio di smorzare la calura e l’alfa degli ultimi giorni, dall’altra potrebbero localmente assumere anche carattere estremo, con violente grandinate, abbondanti accumuli pluviometrici e raffiche di vento distruttive.

Ne sono convinti un po’ tutti quelli che operano in questo settore, sia a livello regione, nazione che europeo. Basti vedere l’Aeronautica Militare che in nottata ha emesso un avviso di fenomeni intensi nel corso delle prossime 12/18 ore con attività temporalesca intensa, anche a carattere grandinigeno, con associate forti raffiche di vento, su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, in successiva estensione al Trentino-alto Adige e Veneto.

Saranno appunto queste le regioni che verranno maggiormente interessate dal passaggio temporalesco, in particolar modo i settori alpini, prealpini e le alte pianure. Anche la Protezione Civile ha evidenziato precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su tutti i settori alpini e prealpini centro-occidentali, Trentino Aldo Adige ed Alpi Venete, in sconfinamento ai settori pedemontani e pianeggianti dell’alta Pianura Padana, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati sulle Alpi; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori alpini orientali, sulla Liguria e sull’Appennino emiliano, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Come detto si tratteranno di fenomeni localmente molto violenti, con grandinate in cui i chicchi di grandine saranno di grosse dimensioni, piogge torrenziali (veri e propri nubifragi che potranno provocare allagamenti, frane e smottamenti) e tempeste di fulmini. Infatti i cumulonembi saranno molto ravvicinati e potranno dar vita a sistemi convettivi a mesoscala (MCS). Ma non sarà solamente il Settentrione ad essere investito da questa ondata di violenti temporali. Secondo Estofex, Livello 2 sarà in vigore per la giornata odierna su Germania sudorientale, Austria settentrionale e Repubblica ceca.

Situazione diametralmente opposta sull’Italia centro meridionale. Nonostante sarà intaccata dal passaggio instabile al Nord, la rovente cupola anticiclonica sarà ancora garanzia di condizioni di bel tempo prevalente e temperature ancora elevate con punte di 37/39°C su Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Isole ed anche Emilia Romagna. La notizia incoraggiante è che l’ondata di calore ha ormai raggiunto il suo apice e da domani l’ingresso di aria meno rovente dai quadranti settentrionali dovrebbe lentamente smorzare l’afa ed il caldo a partire da nord. Ventilazione che entrerà in maniera anche decisa sulla Sardegna, ove in serata sono attesi forti venti di maestrale con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Domani è previsto sviluppo di rovesci e temporali su Alpi e Prealpi, in sconfinamento anche alla Valpadana occidentale. Bello altrove con clima ancora molto caldo. Venerdì 15 Luglio ci sarà residua instabilità tra Piemonte, Lombardia e medio-alto Triveneto in graduale assorbimento da ovest. Ancora bello altrove. Caldo meno intenso anche al Centro Sud.

 

Manuel Mazzoleni

Exit mobile version