AOSTA — Erano partiti convinti di salire il Monte Bianco, senza però aver fatto i conti con il meteo. Sotto colle della Brenva, 4.000 metri di quota, sono stati investiti dalla bufera e per tre giorni e tre notti sono rimasti bloccati lassù. Questa la spaventosa disavventura di tre alpinisti ucraini, che sono stati salvati ieri dal soccorso alpino francese: miracolosamente, sono salvi e in buone condizioni.
I tre sventurati sono rimasti bloccati dal maltempo venerdì pomeriggio. Secondo quanto riferito dalle agenzie, hanno chiamato i soccorsi di Chamonix, ma le cattive condizioni meteo hanno impedito all’elicottero di raggiungerli fino a ieri, quando finalmente una schiarita ha permesso il volo.
Fortunatamente, i tre erano attrezzati per sopravvivere ad un bivacco improvvisato e alle rigide temperature d’alta quota. Con sè avevano anche abbondanti scorte di acqua e di viveri.
Il quotidiano francese Le Dauphine.com riferisce che ieri mattina i tre, avendo finito le scorte di cibo, si erano avviati in discesa nonostante il forte pericolo valanghe. Avvertiti però dell’intervento in elicottero, sono ritornati al luogo dove si erano accampati per essere recuperati dai soccorritori della Gendarmerie d’haute montagne di Chamonix.
