La Val di Rhêmes è una tipica vallata di origine glaciale situata tra la Valsavarenche e la Valgrisenche, in Valle d’Aosta. Con un fondovalle dolce solcato dalla Dora di Rhêmes, si sviluppa sul confine del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Solo due centri abitati popolano la valle, Rhêmes-Saint-Georges a 1.218 metri e Rhêmes-Notre-Dame a 1.723 m. La Granta Parey, che con i suoi 3.386 m è la montagna simbolo della Val di Rhêmes, chiude con le sue pareti rocciose l’accesso verso il confine francese.
Una corona di cime frastagliate tutte oltre i 3.000 metri da entrambi i lati la Val di Rhêmes: Grande Rousse, Tsanteleina, Grande Traversière, Mont Taou Blanc, Cima di Entrelor e Becca della Traversière sono alcune tra le più importanti.
Qui è possibile dedicarsi allo sci alpino, alle scalate su cascate di ghiaccio o allo sci di fondo scegliendo una delle tante tracce preparate oltre l’abitato di Rhêmes-Notre-Dame.
Ma anche escursioni con ciaspole su percorsi più o meno battuti, come quello proposto di seguito, che conduce fino al villaggio di Thumel.
L’itinerario
Partenza: Rhêmes Notre Dame (AO), loc. Chanavey
Dislivello: + 300 m
Tempo necessario: 4 ore
Difficoltà: E
Si parte in località Chanavey dal parcheggio al centro dell’abitato. Una volta attraversato il ponte sul torrente Dora, si procede in direzione Rhêmes Notre Dame, mantenendo il corso d’acqua sulla destra, tra boschi di larici e ontani. Si procede sul fondovalle lungo la pista di fondo che in inverno viene costantemente battuta: se si utilizzano le ciaspole è importante non rovinare il canale per lo sci da fondo. Si oltrepassano gli abitati di Oreiller e Bruil e la sede delle guardie del Parco di Bruil. Si raggiunge e poi supera Rhêmes Notre Dame, che rimane sulla destra, e si procede sempre verso l’alta valle, circondati dallo scenario delle alpi. Il percorso è caratterizzato sempre da una pendenza dolce e non risulta mai particolarmente faticoso così da renderlo adatto alla maggior parte degli escursionisti. Si raggiunge l’abitato di Pont ai limiti di grandi radure che permettono di vedere le cime in direzione del Col dell’Entrelor. Al termine della radura il tracciato prende verso destra arrivando tra i boschi nell’area del Pellaud, famosa per i suoi piccoli laghi e l’antico mulino: una zona affascinante e bellissima, protetta da un bosco di larici e abeti rossi che incorniciano il lago inferiore. I laghi che sono effimeri, sussistono proprio in stretta relazione con il bosco che li protegge, ombreggiandoli e rendendo possibile la vita per trote e rane rosse.
Si prosegue seguendo la pista di fondo e, dopo aver oltrepassato l’abitato di Pellaud, si prende verso sinistra e ci si immerge nell’alta valle dove ormai non ci sono più villaggi. Sempre costeggiando la Dora tra piccoli boschi di fondovalle e grandiose vedute che si aprono sui versanti verticali che salgono fino alle cime sovrastanti le immense bastionate, ci si muove in un silenzio che è rotto solo dalla neve e dal ghiaccio che crepitano sotto le nostre ciaspole.
Si arriva al villaggio di Thumel a 1.890 m di quota, il punto di arrivo dell’escursione da cui ammirare da vicino le grandi pareti della vallata: la Granta Parey è ancora più imponente vista da questa posizione.
Si rientra per lo stesso percorso fino alla frazione di Pellaud, dove di prosegue dritto in direzione Rhêmes Notre Dame e poi fino a Chanavey.
Da vedere
Merita una visita nella frazione di Chanavey in Val di Rhêmes il centro visite “Bentornato Gipeto”. In questo luogo si può scoprire la storia del Gipeto, tornato a solcare i cieli del Parco Nazionale Gran Paradiso. Dopo l’estinzione è stato fatto un grande lavoro per reintrodurre nuovamente l’avvoltoio tra le magnifiche pareti alpine, dove oggi vive e nidifica in pianta stabile. Al centro visite è anche possibile fare un’esperienza virtuale chiamata “Gran Paradiso VR – The experience of Nature” in cui, attraverso la realtà virtuale, è possibile immergersi nella salita della vetta del Gran Paradiso.
Come arrivare
Autostrada A5 fino all’uscita Aosta Ovest. Da qui proseguire sulla SS26 in direzione Courmayeur fino a Villeneuve, dove si trova la strada che risale tutta la Val di Rhêmes.
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