Dane Steadman, Cody Winckler e August Franzen in vetta all’inviolato Yashkuk Sar, in Pakistan
Una cordata statunitense lontana dai riflettori ha realizzato questa prima ascesa su una montagna solitaria di 6667 metri, poco distante dal confine con l’Afghanistan
Dane Steadman, Cody Winckler e August Franzen: i tre americani che, senza dare troppo nell’occhio, hanno raggiunto la vetta di una cima vergine in una zona remota del Pakistan, vicino al confine con l’Afghanistan.
La squadra è stata supportata dal Cutting Edge grants il progetto dell’American Alpine Club dedicato alle spedizioni esplorative.
Non ci sono ancora molti dettagli, ma si sa che i tre hanno salito la parete Nord dello Yashkuk Sar, che guarda la valle Chapursan, nel Pakistan più settentrionale. A questa parete si arriva dal ghiacciaio Yashkuk Yaz, circondato da picchi con molto potenziale per l’alpinismo tecnico.
Ali Saltoro, il proprietario dell’agenzia Alpine Adventure Guides Pakistan a cui gli alpinisti si sono affidati, ha reso noto che i tre hanno raggiunto entrambe le cime della montagna (6667 e 6244 m) domenica pomeriggio.
Mentre la stagione degli 8000 pakistani è ormai conclusa, le condizioni rimangono buone per le quote minori del Karakorum, Hindu Kush e Himalaya pakistano. Ci sono infatti diverse cordate attualmente in azione su queste montagne. Adam Bielecki e Louis Rousseau sono diretti a un 6000 inviolato e senza nome nel Karakorum. Nel frattempo, il polacco Danni Bielecki stava tentando la prima ripetizione del Sangemarmar Peak nella catena Batura. Si è tuttavia ritirato poiché la via era minacciata da un enorme seracco.