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Strade Maestre: partito da Orvieto il primo anno scolastico in cammino

Camminando s’impara. Mille chilometri a piedi, con 240 giornate in marcia, attendono gli otto studenti e gli accompagnatori-insegnanti che partecipano ai Strade Maestre, un anno scolastico molto diverso dagli altri

In questi giorni, dalle Alpi alla Sicilia, centinaia di migliaia di ragazzi italiani tornano sui banchi di scuola. Contrasta con la loro esperienza, e con quella dei loro insegnanti, il progetto educativo Strade Maestre, che è stato presentato lunedì 16 settembre a Orvieto, splendida cittadina medievale dell’Umbria. 

Il gruppo, che ha iniziato la sua fatica salendo a piedi dalla stazione di Orvieto fino a centro, è formato da otto ragazzi e ragazze tra i 17 e i 18 anni di età – Anna, Ariele, Aron, Edoardo, Gioele, Lisa, Lolevia e Neri. Sette arrivano da diverse parti, ma uno è nato in Australia. Con loro sono quattro guide-insegnanti, Roberta Cortella, Marco Saverio Loperfido, Marcello Paolocci e Roberto Tigani. 

Il loro viaggio zaino in spalla, un vero programma di studio itinerante, durerà nove mesi, dal settembre 2024 fino a giugno 2025. Insegnanti e ragazzi percorreranno a piedi oltre 1000 chilometri attraverso 12 regioni italiane: Umbria, Lazio, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. 

La “classe” che è partita ieri da Orvieto è supportata da una squadra composta da altre guide-insegnanti che si uniranno via via al gruppo e faranno attività online, per proporre approfondimenti su specifici argomenti e per formarsi sul campo per condurre le prossime edizioni di Strade Maestre e altre esperienze di educazione in cammino.

Il progetto Strade Maestre, organizzato dalla cooperativa CamminaMenti, ha come partner principali il CAI, Club Alpino Italiano, e l’AIGAE, la più importante associazione professionale di guide ambientali escursionistiche, e ha il sostegno della Fondazione Generas. 

Lunedì, nel Palazzo del Capitano del Popolo, il progetto è stato presentato da Mirko Pacioni, presidente dell’Associazione Italiana Via Romea Germanica, e dai promotori di Strade Maestre e fondatori della cooperativa CamminaMenti Roberta Cortella, Niccolò Gori Sassoli, Marco Saverio Loperfido, Marcello Paolocci ed Emilio Ruffolo. A rappresentare il CAI c’era Filippo Di Donato, per l’AIGAE è intervenuto il presidente Guglielmo Ruggiero. 

Nel pomeriggio, la camminata è iniziata raggiungendo la frazione di Gabelletta, dove i partecipanti sono stati ospitati dal gruppo scout AGESCI Orvieto 1. Il programma del viaggio è in parte già strutturato in parte in divenire. Deviazioni e tappe impreviste fanno parte di un percorso di formazione basato sulla ricerca della meraviglia, l’avventura, la possibilità di imparare a procedere con profondità e lentezza, dolci e leggeri sulla Terra.

Durante il viaggio si percorreranno tratti di lunghi cammini, come il Sentiero Italia e la Francigena, si svolgeranno attività di montagnaterapia e iniziative formative e progettuali con le guide ambientali escursionistiche, per creare occasioni di lavoro qualificato aprendo nuovi collegamenti con il mondo della scuola. 

I promotori di Strade Maestre lavorano per avere un riconoscimento formale dei risultati formativi del progetto, analogamente a quanto accade con le esperienze di studio all’estero. A tal fine è in corso un confronto con rappresentanti del sistema dell’istruzione pubblica e di altre agenzie educative, italiane e internazionali, sono state avviate collaborazioni con il mondo dell’università e della ricerca. 

Sostengono il progetto Strade Maestre l’Associazione Italiana Persone Down, la Compagnia dei Cammini, EURITA, Il Filo di Simo, GNV, Mioja máls og laesis, Montagna Leader, l’Università di Roma Foro Italico e l’Università di Verona, che apportano risorse economiche e logistiche, e con cui sono in cantiere progetti di ricerca scientifica.

I fornitori speciali Ammappalitalia, Fantageografica, Gardensharing, Garmont, GeDInfo, James Cadle’s Flag of Earth, Ilde Sonora, Le Terre di Castalia, Loescher Editore, Smart Walking, SOS Graphics portano al progetto idee, conoscenze, contatti e strumenti funzionali all’organizzazione del viaggio, alla didattica e alla comunicazione. Il media-partner Stemal Production realizzerà un docufilm sul viaggio.

Offrono ospitalità e organizzano attività con il gruppo in cammino Associazione Acqua, Amici della Via Clodia, Ananda, AGESCI Orvieto 1, Gli Argonauti, Around the Walk, Audiotrekking, Cammino dei Tre Villaggi, Cammino di San Cristoforo, Cammino tra terra e mare, Cai Orvieto, Caretta Calabria Conservation, CCF Balduina ASD, Farm Cultural Park, Fondazione Lavoro per la Persona, Il Cammino della Nona Casa, Inerzia Breakers, La Terra di Bo, Masistro Park, Nomadelfia, Palma Nana, Ritmo dei Passi, Terre di Vasia, Associazione Italiana Via Romea Germanica.

Strade Maestre ha il patrocinio dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Federcammini, Lunghi Cammini, IT.A.CA – Festival del turismo responsabile e dell’Associazione Italiana delle Vie Francigene. 

Il programma

Tra ottobre e novembre il gruppo camminerà tra Umbria e Lazio, con periodi residenziali a Oriolo Romano, Trevignano Romano, al Casale della Nocerqua, a Chia e al Palliccio, in provincia di Terni. Il Cammino Tuscia 103 porterà insegnanti e studenti a Civitavecchia, dove si imbarcheranno per la Sicilia. 

Dopo un soggiorno esplorativo a Palermo, il gruppo camminerà sulla Magna Via Francigena fino ad Agrigento, per poi spostarsi verso Catania e l’Etna. Dopo qualche giorno a Cefalù, i partecipanti torneranno a casa per le vacanze di Natale.

Il viaggio riprenderà il 15 gennaio dalla Calabria, lungo il Sentiero Italia, e poi con un periodo residenziale alle Terme di Castalia. A febbraio, dopo un trasferimento a Matera, si seguirà il Cammino Materano fino a Bari. Seguirà un nuovo periodo stanziale a Napoli, seguito da uno spostamento a piedi verso provincia di Caserta. 

Il mese di marzo sarà dedicato alla Campania e nuovamente al Lazio, percorrendo la Via Francigena del Sud e la Via Appia fino a Roma. L’arrivo della primavera vedrà il gruppo tra Toscana ed Emilia- Romagna, con tappe a Manciano, Colle Val d’Elsa e Firenze, e un trasferimento a piedi sulla Via delle Terme fino a Bologna.

Maggio, infine, verrà dedicato alle tappe del Sentiero Italia CAI in Friuli-Venezia Giulia, con arrivo finale a Trieste. Ulteriori informazioni, o notizie sulle tappe in corso e in programma, sul sito www.strademaestre.org. 

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