Shisha, lutto al campo base: morto alpinista ceco
30 settembre 2005 – E’ arrivata avvolta da un silenzio irreale. La salma dell’alpinista di origine ceca che ieri ha perso la vita al campo 1 per un edema cerebrale è ritornata nel tardo pomeriggio di ieri (intorno alla 17.40 ora locale) alla campo base dello Shisha Pangma (nella foto sotto).
Dalle prime notizie pervenute, pare che l’alpinista fosse nella tenda al campo 1 con il fratello. Entrambi avevano problemi di respirazione. Per tutta la notte si sono controllati a vicenda. Poi verso le prime luci del mattino, la vittima ha mostrato segni di cedimento e non respirava più. Il fratello ha subito chiamato un dottore. All’arrivo del medico australiano, l’uomo era già morto da un’ora.
Le altre spedizioni presenti sul posto, compresa quella italiana, hanno aiutato i cechi a ritirare le attrezzature e riportare al campo base la salma. Nel corso della giornata verrà ricomposta e trasportata dai compagni di spedizione ceca a Kathmandu per il rimpatrio.
Intanto Mario Merelli e i compagni della spedizione Monte Rosa hanno spostato il campo 2 più in alto lungo i crinali dello Shisha Pangma. Se il tempo tiene, nella giornata di domani gli alpinisti saliranno al campo 3, a 7300 metri d’altezza. Per poi attaccare la vetta.