Sulla vetta del Rofanspitze, facile cima del Tirolo, in Austria
Poco frequentate dagli escursionisti italiani, le Alpi di Brandenberg riservano piacevoli soprese anche a quote intermedie, tra canyon attrezzati e laghetti alpini.
Le Alpi di Brandenberg, dette anche Monti di Rofan, fanno parte delle Alpi Nordtirolesi austriache. Un angolo d’Austria pressoché sconosciuto in Italia, ma non per questo meno interessante da un punto di vista naturalistico e paesaggistico. Anzi, il lago alpino di Zireiner, spesso ricordato come “il gioiello del Rofangebirge”, è una delle mete più ambite di escursionisti e appassionati di montagna del Paese
L’itinerario: sulla vetta dello Rofanspitze
Partenza: ex stazione Sonnwendjochbahn, Kramsach (località Wittberg – 540 m)
Arrivo: Rofanspitze (2259 m)
Difficoltà: E, EE ultimo tratto verso la vetta
Dislivello: 1719 m (fino alla vetta) – 1259 m (fino al lago Zireiner)
Tempo: 6 ore, solo salita
Le Alpi di Brandenberg fanno parte del gruppo delle Alpi Calcaree Nordtirolesi e in particolare i monti del Rofan (Rofangebirge) sono la sezione della catena montuosa situata tra il fiume Brandenberger Ache e il lago Achen, la cui vetta principale è l’Hochriss (2299 m).
Una delle escursioni più note – e gratificanti – della zona porta passa accanto al lago Zireiner, situato ad una quota di 1.799 m e conosciuto come uno dei laghi alpini tirolesi più spettacolari.
Per raggiungerlo si parte dall’ex stazione di partenza della seggiovia Sonnwendjochbahn alle porte di Kramsach (località Wittberg – seggiovia non più in funzione) per raggiungere la vecchia stazione a monte imboccando il sentiero n. 9 fino al bivio Kaltwasserbründl. Da lì si segue il sentiero n. 8 fino a raggiungere la stazione a monte (sentieri indicati anche come T1 e T2). Dal rifugio Sonnwendjoch si sale dritti alla sella Rosskogelsattel e in direzione nord, oltre il Rosskogel fino al sentiero AV 401 che giunge al punto panoramico sullo Zireiner See. Si può quindi proseguire lungo il sentiero 01/412 fino all’Hirschlacke e al successivo punto panoramico (40 minuti ca.) mentre i più allenati possono invece continuare sul sentiero 01 (T2/T4) fino alla cima del Rofanspitze (2259 m).
Le attrazioni: imperdibili delle gole del Tiefenbach
Un altro percorso interessantissimo, da non perdere dopo la salita sullo Rofanspitze, si snoda nelle Gole del Tiefenbach. Superata di poche centinaia di metri la ex stazione di partenza della funivia in direzione Brandenberg, si lascia l’auto in un piccolo parcheggio lungo la strada (parcheggio Tiefenbachklamm) e si imbocca il sentiero della gola all’altezza del cartello che indica il ristorante omonimo.
Il percorso segue il corso del fiume per cui in alcuni punti è a picco sul corso d’acqua e va quindi, pur essendo stato messo in sicurezza, affrontato con cautela. In circa 70 minuti si arriva al posto di ristoro. Le gole possono essere affrontate anche in kayak (per info: Sport Ossi Wittberg 105, Kramsach Tel: +43 (5337) 63300 o +43 (664) 2330321 office@sport-ossi.at www.sport-ossi.at )
Da vedere anche il Museo delle fattorie tirolesi, museo all’aperto presso Kramsach che ospita 37 edifici originali ricostruiti e incantevolmente inseriti nel paesaggio collinare ( Museum Tiroler Bauernhöfe; Via Angerberg 10; Kramsach +43 (0) 5 337 626 36 office@museum-tb.at www.museum-tb.at )
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