Lorenzo Barone ha raggiunto Capo Nord in kayak
Era partito oltre tre mesi fa dal nord della Germania. Ha percorso 1674 chilometri in bici, 627 km con gli sci e 500 km sul kayak. Spesso in condizioni estreme
E’ arrivato. Fine dell’avventura che per tre mesi ha tenuto con il fiato sospeso, nonostante i frequenti aggiornamenti diffusi attraverso i suoi profili social. Lorenzo Barone ha raggiunto Capo Nord, al termine di settimane difficilissime. Quasi un mese, infatti, è stato necessario per coprire, a bordo di un kayak, gli ultimi 500 km da Finsness (poco sotto Tromsoe).
Una tratta che ha subito variazioni rispetto al progetto iniziale a causa delle ripetute tormente, delle onde di oltre 4 metri e di un meteo che cambiava repentinamente senza preavviso. Molti i tratti dove Lorenzo ha dovuto camminare trainandosi il kayak, anche dentro ad un tunnel di 7 km e attraverso la Penisola di Prosanger.
In totale, in quest’ultimo settore, Barone ha compiuto 16 traversate tra fiordi e isole superando circa 30 km al giorno. A complicare le cose anche la rottura del timone subito dopo la partenza e i problemi sul suo GPS di emergenza, che ha smesso di funzionare compromettendo la possibilità di poter essere soccorso in mare.
Salvato dai militari
In un tratto a piedi trainando il suo kayak è stato colto da una tempesta con venti di 126km/h rendendo incontrollabile l’imbarcazione. In quell’occasione Barone è stato salvato da alcuni militari visti da lontano che erano su un camion, anche loro fermi bloccati dalla tempesta. E’ stato accolto da loro (gli hanno detto che era fuori di testa), ha lasciato il kayak ben legato e li ha seguiti fino a un villaggio vicino. Passata la tempesta è tornato sui suoi passi per recuperare il kayak e continuare la sua avventura.
L’acquisto della stufa e gli incontri con altri avventurieri
Ad Alta Barone ha acquistato una stufa a legna necessaria per asciugare i vestiti sudati all’interno della tuta stagna, quando si fermava a dormire in tenda. Molti gli incontri con altri avventurieri, tra i quali il noto fotografo Yari Ghidone, che nel suo Van gli ha cucinato le pizze e lo ha accompagnato ad Alta a comprare la stufa.
Prima di Alta, Barone ha percorso qualche giorno con “The Pillow” con cui ha girato filmati per un documentario.
La pubblicazione di un libro e i suoi futuri progetti
Lorenzo ha pubblicato il suo primo libro, “Dove finisce l’orizzonte” (Ed. Sperling & Kupfer) nel quale racconta il suo passato e le sue prime avventure. Il libro verrà inoltre presentato in giro per l’Italia in eventi e serate.
Nel volume Barone parla delle tappe più importanti della sua vita: dalle esperienze vissute nell’infanzia alle avventure in giro per il mondo, fino alla permanenza in Yakutia di oltre un anno.
Come più volte ribadito dallo stesso Barone, questa avventura appena ultimata è un test per un progetto più grande di cui non ha, però, ancora voluto dare alcuna anticipazione.
I tratti in bici e con gli sci
Per i precedenti tratti e per maggiori informazioni riguardo questa avventura vi rimandiamo ai precedenti articoli.
La presentazione del viaggio: https://www.montagna.tv/230655/lorenzo-barone-sulla-via-di-capo-nord-tra-bici-sci-e-kayak/
La tratta in bici: https://www.montagna.tv/231893/continua-il-viaggio-di-lorenzo-barone-verso-capo-nord-ora-e-sugli-sci-verso-il-circolo-polare-artico/
La tratta con gli sci da fondo: https://www.montagna.tv/233223/lorenzo-barone-in-kayak-verso-capo-nord/
