Colin Haley e Pedro Odell di corsa sull’Aguia de l’S
La scanzonata cronaca dell’alpinista americano dell’ascesa alla vetta inseguendo il più giovane, e veloce, compagno di cordata
Colin Haley ha trovato un degno compagno di avventura per le sue imprese in Patagonia. Che, come suo solito, racconta sui social senza rinunciare all’ironia. L’ultima storia è di ieri, eccola.
“Dopo il Motocross Traverse ho avuto solo un paio di giorni di riposo, poi sono uscito a scalare il Cerro Eléctrico in una mezza giornata decente. Lo stesso giorno @pedro_odell è andato a stabilire un record di velocità – città in città – su Aguja de l’S, scalandola in 8.10 ore, andata e ritorno sulla strada originale East Face. Ero entusiasta perché stavo riflettendo cercando di fare esattamente la stessa cosa.
Così, qualche giorno dopo, in vista di un’altra mini finestra di meteo favorevole, chiesi a Pedro se voleva tornare indietro, e provare ad andare ancora più veloce. Ho anche avvertito Pedro che avrei potuto non essere in grado di eguagliare il suo tempo precedente, e non avevo idea se fossi abbastanza in forma o meno. Fortunatamente Pedro era motivato a tornarci, nonostante la mia potenziale inaffidabilità.
Siamo partiti dal sentiero di Laguna Capri alle 3.35, abbiamo fatto un po’ di escursioni, corse e salite fino alla vetta dell’Aguja de l’S, e siamo tornati al sentiero alle 11.14, ovvero 7.39 ore dopo la partenza. Il punto cruciale per me è stata la ripida discesa dal ghiacciaio fino a Laguna Sucia. Lì ho quasi deciso di gettare la spugna e ho detto a Pedro che non mi sarei offeso se fosse andato avanti mentre io facevo lentamente ritorno in città. Ci ha incoraggiati a stare insieme almeno fino a quando non siamo andati sul sentiero turistico, e fortunatamente il terreno ad angolo inferiore era molto meno un problema per le mie band IT, quindi abbiamo percorso la maggior parte del sentiero fino alla città.
Molti amano parlare di speed climbing, io dirò semplicemente che è stato divertente da morire! Il vantaggio fisico dello stare insieme è stato dividere il peso della corda di calata (io l’ho portata su, Pedro l’ha portata giù), ma il vantaggio motivazionale di avere un amico che ti spinge è enorme. Sono certo che da solo sarei andato più piano. Sono anche sicuro che Pedro avrebbe potuto andare più veloce con un partner in forma come lui.
Sicuramente non mi sento “oltre la collina”, ma non è facile stare al passo con un ventenne ben allenato”, conclude Haley.
