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Vandali blasfemi in azione ai piedi del Brenta

Pesantemente danneggiate da ignoti Malga Brenta Bassa e la Via Crucis di Sant’Antonio Mavignola. Sconcerto e indignazione accomunano residenti e turisti

Dar loro degli ignoranti non basta. Quelli che nei giorni scorsi hanno deturpato Malga Brenta Bassa sono molto peggio. La scoperta è stata fatta da una guida alpina nel corso di un’escursione: le pareti esterne della costruzione che si incontra camminando verso le cascate di Vallesinella o nel corso di diversi altri trekking ai piedi del Brenta, era completamente ricoperta da scritte e disegni realizzati da ignoti con vernice spray. Analoga sorte era toccata all’interno dell’edificio come testimoniano le foto pubblicate sul sito campanedipinzolo.it. Un disastro, certo.
Ma, soprattutto, uno sfregio all’intelligenza.

La sconsiderata – e vigliacca – iniziativa dei vandali ha suscitato sconcerto e rabbia in tutti coloro che amano la Val Rendena: “Quando servono gli orsi non ci sono mai”, sì è perfino letto sui social. Più misurata la risposta di uno sconcertato Luca Cerana, presidente della Comunità delle Regole di Spinale e Manez, proprietaria della struttura: «Non capisco come si possa fare una cosa del genere, non si può andare a rovinare le cose degli altri e messe a disposizione della gente. Appena se ne andrà la neve provvederemo alla sabbiatura per ripulire le facciate. Questa è la mia promessa».

Non basta. Negli stessi giorni è stata presa di mira anche la Via Crucis che da Sant’Antonio di Mavignola porta a Clemp. Da una stazione del percorso sacro è stata rubata la figura del Cristo in croce, un’altra stazione è stata ricoperta con scritte blasfeme contro la Chiesa, il papa e la religione cristiana. E’ probabile, e perfino auspicabile, che gli autori delle due incursioni vandaliche siano i medesimi e nei paesi della Val Rendena è scattata una sorta di caccia ai responsabili in modo da poterli denunciare alle autorità. Stupore e indignazione accomunano residenti e turisti perché la montagna è di tutti allo stesso modo. O almeno così dovrebbe essere.

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Un commento

  1. Telecamere nascoste e una volta riconosciuti una multa da richiedere un mutuo più la pulitura addebitata! Magari in tutti i luoghi non gestiti e controllati!

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