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In mostra al Forte di Bard gli scatti vincitori del concorso “Wildlife Photographer of the Year”

Presso il Forte di Bard sarà possibile ammirare fino a luglio i 100 scatti vincitori dell'edizione n. 58 del prestigioso concorso di fotografia naturalistica indetto annualmente dal National History Museum di Londra

Orsi polari alla finestra, leopardi delle nevi al tramonto, stambecchi in lotta tra le vette alpine, api in amore, questi alcuni dei protagonisti degli scatti vincitori del 58esima edizione del Wildlife Photographer of The Year, la prestigiosa competizione internazionale di fotografia naturalistica promossa annualmente dal National History Museum (NHM) di Londra, che sarà possibile ammirare in Italia, tra le mura del Forte di Bard, dal 21 aprile al 16 luglio 2023.

Anno dopo anno, il Wildlife Photographer of the Year si conferma come una sfida “che piace”. Per l’edizione 2022 sono state oltre 38.000, per la precisione 38.575, le immagini inviate al NHM di Londra, da fotografi provenienti da 93 diversi Paesi, professionisti e non, di ogni età. Tra le quasi 40.000 immagini in gara, una giuria internazionale di esperti è stata chiamata a selezionare, esprimendo giudizi in maniera anonima, 100 scatti vincitori all’interno di 19 categorie, premiando l’originalità, la narrazione, l’eccellenza tecnica e la pratica etica degli autori. Fotografie che raccontino la natura del Pianeta, trasmettendo un senso di rispetto per gli organismi animali e vegetali. Presso il Forte di Bard sarà possibile ammirare i 100 scatti premiati in un inedito allestimento che coinvolgerà le sale delle Cannoniere. Le foto, presentate in anteprima italiana, saranno esposte all’interno di light panels per renderle ancora più belle ed emozionanti.

Uno sguardo tra gli scatti vincitori

Ogni anno, tra gli scatti vincitori delle 19 categorie in gara, che spaziano dai comportamenti degli animali a vita selvatica urbana, dal mondo delle piante e dei funghi alla natura artista – per scoprirle tutte vi consigliamo di fare un salto sul sito del Natural History Museum di Londra (www.nhm.ac.uk) nella sezione dedicata al concorso – viene selezionato il “fotografo naturalista dell’anno”. Essendo la gara suddivisa in gruppo “adulti” (> 18 anni) e gruppo “giovani” (< 18 anni) a sua volta suddiviso in sottogruppi in base all’età, è più corretto parlare di “fotografi naturalisti dell’anno”.

Tra gli adulti, vincitrice assoluta dell’edizione n. 58 è risultata essere la fotografa americana Karine Aigner. Merito delle sue api: The big buzz, il titolo del suo straordinario scatto che mostra una palla ronzante di api cactus che rotola sulla sabbia calda in un ranch del Texas. Lo scatto è risultato anche vincitore della categoria “Behaviour: Invertebrates” (comportamento degli invertebrati). Katanyou Wuttichaitanakorn, sedicenne tailandese appassionato naturalista e fotografo dall’età di 12 anni, è stato premiato come Young Wildlife Photographer of the Year 2022 per l’immagine The beauty of baleen. Quando una balena di Bryde è emersa vicino alla barca, Katanyou è stato incuriosito dai colori e dalle consistenze contrastanti della pelle scura, della gengiva rosa e della massa di fanoni simili a spazzole che pende dalla mascella superiore. A vincere tra i giovanissimi, nella categoria fino ai 10 anni, una piccola fotografa italiana, Ekaterina Bee, con uno scatto dal titolo Battle stations, che immortala due stambecchi alpini che si sfidano per la supremazia.

I 100 scatti premiati raccontano di ambienti di montagna, ma anche di mare, e di savane, foreste e ghiacci polari. Ne potete trovare una manciata nella nostra gallery (limitata per ragioni di policy del Museo di Londra, da cogliere come incentivo per raggiungere la Valle d’Aosta e scoprirli tutti di persona) e nel video di anteprima della mostra che trovate qui sotto.

Tra le fotografie esposte anche lo scatto vincitore del People’s Choice Award, riconoscimento attribuito dal pubblico tramite “voto da casa”, che per la 58esima edizione è andato al leopardo delle nevi immortalato al tramonto tra le vette innevate del Ladakh da Sascha Fonseca.

Orari di apertura della mostra

21 aprile – 16 luglio 2023

  • Martedì-venerdì 10.00 / 18.00
  • Sabato, domenica e festivi 10.00 / 19.00
  • Lunedì chiuso
  • Aperture straordinarie: 24 aprile, 1° maggio

La Biglietteria chiude un’ora prima della mostra. Per maggiori informazioni si consiglia di contattare l’Associazione Forte di Bard: Tel. + 39 0125 833811. Per partecipare in gruppo inviare una mail a prenotazioni@fortedibard.it.

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