Con la discesa del grado di pericolo valanghe da 4 (forte) a 3 (marcato) e a seguito dei distacchi artificiali di slavine effettuati nei giorni scorsi, il Comune di Courmayeur ha disposto la revoca delle ordinanze di chiusura emesse nella giornata di martedì 17 gennaio per la Val Ferret e la Val Veny.
Nella prima mattina di ieri, giovedì 19 gennaio, sono state attivate le procedure del piano operativo di gestione del pericolo valanghe. Per condurre le operazioni di disgaggio, mediante esplosivo o materiale pirotecnico, a partire dalle ore 7.40 è stato imposto il divieto di accesso, circolazione e sosta nell’area soggetta bonifica (Marbrée, Rochefort, Praz de Moulin) e il divieto di accesso, circolazione e sosta veicolare e pedonale lungo la strada della Val Ferret tra la località La Palud e Planpincieux.
Terminate le procedure di disgaggio si è proceduto ad abrogate le precedenti ordinanze, riaprendo l’Area Brenva dalle ore 10.30 e la Val Ferret dalle ore 12.
Secondo quanto riportato nel bollettino AINEVA, sulla regione per la giornata odierna è previsto un grado di pericolo valanghe da moderato (2) a marcato (3). Moderato su Valle di Cogne, Introd, Arvier e Aymavilles, Champdepraz Monte Avic, Bassa Valle di Champorcher, Bassa Valtournenche – Chatillon, Testata Gressoney ed Ayas, Testata Val d’Ayas-Saint Jacques, Quart e Nus, Pontey, Pollein e Saint-Marcel, Bassa Valle di Gressoney ed Ayas, Media Val d’Ayas-Brusson, Media Valle del Lys. Marcato su Cervinia e Alta Vallpelline, Saint-Pierre e Saint-Nicholas, Testata Saint-Barthelemy, Valtournenche, Valsavaranche, Val di Rhemes, Valgrisenche, Bassa e Media Valpelline, Val Veny, La Salle Morgex, Val Ferret, Val di La Thuile, Gran Bernardo Ollomont.
